Un giudice amministrativo della International Trade Commission (ITC) statunitense ha stabilito che Motorola non ha commesso alcun genere di violazione nei confronti della proprietà intellettuale di Apple.
Va a Motorola il primo round della battaglia legale tra Apple e Motorola in materia di brevetti. Un giudice amministrativo della International Trade Commission (ITC) statunitense ha stabilito che Motorola non ha commesso alcun genere di violazione nei confronti della proprietà intellettuale di Apple. La vertenza era stata presa in carico dalla ITC (agenzia federale degli Stati Uniti che – tra gli altri compiti – è incaricata di esaminare l’impatto delle importazioni messe in atto dalle aziende combattendo e sanzionando eventuali scorrettezze in materia di copyright, brevetti, uso di marchi registrati e così via) durante il mese di novembre scorso quando Apple chiese di bloccare le importazioni di alcuni modelli di telefoni a marchio Motorola.
L’esito della decisione preliminare è stata ovviamente accolta con grande favore da parte dei responsabili di Motorola mentre, per il momento, i portavoce di Apple non si sono espressi in merito.
Apple e Motorola si stanno danno battaglia anche sul territorio europeo: in Germania, in particolare, i giudici potrebbero disporre il blocco delle importazioni degli iPhone così come degli iPad. Secondo il tribunale i due device violerebbero un brevetto di proprietà di Motorola. La vicenda è però tutt’altro che giunta al capitolo finale.