Apple non si è mai fatta predere da una eccessiva fretta quando si tratta di integrare nei propri prodotti tecnologie che non controlla direttamente, tanto che abbiamo di fatto saltato una generazione di CPU Intel (Skylake). Ora però si presenta un’occasione interessante: il lancio di Bluetooth 5, la nuova versione della tecnologia wireless che Apple usa ampiamente per diversi suoi servizi.
Bluetooth 5 è un’evoluzione dell’attuale versione 4 LE (Low Energy) di cui mantiene la filosofia di fondo – trasmissioni a basso consumo di energia – ma rispetto alla quale promette il doppio della banda e il quadruplo della copertura. Sono evoluzioni molto interessanti dal punto di vista della domotica, perché un dispositivo con Bluetooth 5 potrebbe coprire tutta un’abitazione (e non solo) ponendosi come alternativa al Wi-Fi. E Apple crede nella domotica, come dimostra iOS 10.
Chi ha progettato Bluetooth 5 pensa poi a nuove applicazioni “connectionless” in cui i dispositivi portatili non devono essere per forza accoppiati a nodi Bluetooth per riceverne informazioni. C’è anche un brevetto di Apple per qualcosa del genere.
Quante possibilità ci sono che Apple verso ottobre faccia debuttare prodotti con Bluetooth 5? Difficile dirlo, dato che il protocollo dovrebbe essere definito del tutto per fine anno. Non sarebbe la prima volta però che arrivano prodotti con una implementazione preliminare di un protocollo, da aggiornare con un semplice software update.