Il consorzio ha rilasciato un set di tecnologie per la sicurezza delle transazioni su Internet. Utilizzabili con qualsiasi applicazione di e-business.
La lotta alle frodi on line è l’ultimo fronte di battaglia di RosettaNet che, allo scopo, ha appena definito la propria versione in tema di certificati digitali.
Basati sugli algoritmi di sicurezza X.509, con encryption a 128 bit e tecniche di verifica dell’identità, i nuovi certificati sono utilizzabili in qualsiasi contesto di applicazione business e con qualsiasi standard di messaging.
Il consorzio intende proporsi anche come veicolatore dei nuovi standard, allo scopo di agevolare i propri membri nei processi di acquisto, installazione e manutenzione di tali tecnologie.
La proposta RosettaNet sfrutta un’unica ubicazione on line per tenere traccia dei certificati digitali utilizzati nelle applicazioni e-business e negli scambi con i fornitori e fornisce notifiche via e-mail che avvisano sui certificati in via di scadenza.