Dopo aver completato il proprio divorzio da Andersen Consulting, il gruppo Arthur Andersen ha iniziato a operare per proprio conto sul mercato Ict, decidendo di entrare nell’alleanza x-link Ibm-Ariba-i2; 008; A; 09-03-2000 x-fine-link . La scelta fa se …
Dopo aver completato il proprio divorzio da Andersen Consulting, il
gruppo Arthur Andersen ha iniziato a operare per proprio conto sul
mercato Ict, decidendo di entrare nell’alleanza
x-link
Ibm-Ariba-i2; 008; A; 09-03-2000
x-fine-link
. La scelta fa seguito all’investimento di 10 milioni di dollari
effettuato a suo tempo in Tradex Technologies, società poi assorbita
da Ariba. Nel giugno scorso la società di auditing ha concluso con
quest’ultima azienda un accordo mondiale che la impegnava, tra
l’altro, a formare 500 professionisti sui prodotti Ariba, ad aprire
in collaborazione due centri di expertise tecnologico a Parigi e
Londra, ma anche a implementare internamente la piattaforma di
e-commerce di Ariba. Negli Stati Uniti, Arthur Andersen è già
intervenuta in una ventina di progetti con Ariba, anche se un solo
marketplace utilizza anche Trade Matrix di i2. E-Open.com è invece un
marketplace messo in piedi da un consorzio di aziende elettroniche
(Hitachi, Matsushita, Lg Electronics, Nortel, Seagate, Solectron e
Toshiba), che usa le tecnologie di tutti e tre i partner tecnologici,
ma utilizza come consulente McKinsey.