Una lacuna di sicurezza che dovrebbe essere sanata a breve. Intanto, ecco come salvaguardarsi.
Google Docs, il servizio online messo a disposizione dal colosso di Mountain View che permette di creare documenti, fogli elettronici e presentazioni, consente di condividere i propri documenti con chiunque si desideri. Si tratta di un’interessante possibilità che dà modo di mettere a fattor comune il proprio lavoro, ad esempio, con collaboratori che operano da qualunque angolo del pianeta.
Secondo quanto evidenziato da alcune fonti d’Oltreoceano (“Wired” in primis), l’interfaccia di Google Docs dovrebbe essere ulteriormente ottimizzata. di una lacuna di sicurezza che potrebbe permettere a terzi di visualizzare e modificare i documenti personali dell’utente.
Dopo aver effettuato l’accesso a Google Docs, cliccando sul pulsante “Condividi“, l’applicazione web consente di impostare un elenco di utenti autorizzati a visionare e modificare il contenuto dei propri documenti. Attivando le caselle Consenti agli utenti di visualizzare senza eseguire l’accesso e Consenti agli utenti di apportare modifiche senza eseguire l’accesso, non viene chiaramente indicato come l’opzione si riferisca a qualunque utente.
Ciò significa che, a seconda dell’impostazione, qualunque persona – anche se non in possesso di un account Google – può visionare od addirittura modificare uno o più documenti personali dell’utente semplicemente conoscendo l’URL che ne consente l’accesso.
Il suggerimento è quello di optare per la voce Richiedi sempre l’accesso.