L’ultima Finanziaria ha varato un provvedimento che prevede la corresponsabilità di rivenditore e distributore dell’acquisto di prodotti con l’Iva irregolare
Maggio 2005, «Forse non tutti se ne sono accorti, ma un
tema scottante come quello dell’evasione dell’Iva è entrato nell’ultima
finanziaria, che prevede la corresponsabilità dell’incauto acquisto di
prodotti che non hanno visto regolarizzare il pagamento dell’Iva».
Sempre più allerta conviene stare, quindi, soprattutto nei confronti
di prodotti che vengono offerti a prezzi troppo vantaggiosi e da realtà
poco conosciute.
Matteo Restelli, direttore commerciale di Esprinet, ha una
propria lettura dello scenario che potrebbe andarsi a presentare a chi si imbatte
in materiale di strana provenienza. «Perché il rivenditore
sarà responsabile della merce che vende anche rispetto alla catena distributiva
a monte. è il rivenditore il vero anello debole della catena, per cui
mi sento di dire: state attenti ai prezzi offerti».
Vero è che nel settore in cui operano i rivenditori di informatica non
sempre è facile valutare se la variazione di prezzo è dovuta a
una certa stagionalità oppure ad altre logiche. «Di sicuro
– è spontaneo nel dirlo Restelli – se il rivenditore acquista da
un distributore noto, anziché dalla prima azienda che ha mandato via
fax l’offerta, le probabilità di cadere in brutte situazione diminuiscono
notevolmente».
Ma qualcosa a proposito si sta già muovendo dal punto di vista organizzativo
e proprio Restelli evidenzia come alcuni rivenditori richiedano al distributore
una sorta di dichiarazione sul genere "assicurami che hai pagato l’Iva".
«Non so fino a che punto questo aiuti o sollevi dall’incauto acquisto,
vero è che ci stiamo organizzando per far sì che questa diventi
una procedura abbastanza standard».
E il vendor in tutto questo come si pone? Aspettiamo da loro delle risposte.
