Il 58,5% della popolazione dichiara di accedere al Web da qualsiasi luogo e attraverso qualsiasi device. Ma il collegamento via telefonino è poco diffuso
Audiweb ha dipinto il ritratto degli internauti italiani nel secondo report Aw Trend, che è frutto delle 7244 interviste realizzate da Doxa nel 2008 su un campione della popolazione italiana residente con età compresa tra 11 e 74 anni.
Il dato più rilevante che emerge dalla ricerca è che gli utenti Web del nostro Paese mostrano di essere tutto sommato evoluti riguardo alle modalità di accesso al mezzo: il 58,5% della popolazione con età compresa nel campione (per gli uomini il 62,2% mentre per le donne il 54,9%) dichiara infatti di avere un accesso a Internet da qualsiasi luogo (casa, ufficio, studio, altri luoghi) e attraverso qualsiasi device. Ovviamente la preferenza va al collegamento da casa (49,6% della popolazione) soprattutto tra gli studenti universitari (88,2%) e nelle prime due fasce d’età, 11-17 (62,7%).
Ci sarebbe da meditare sul fatto che, nonostante l’alto livello di diffusione di telefoni cellulari in Italia, l’accesso a Internet via cellulare/smartphone o Pda non sia molto diffuso, interessando solo il 6,1% della popolazione. Sorprende poco, invece, constatare che il profilo degli individui che dichiarano di navigare è medio-alto: dice di frequentare il Web il 92,6% dei laureati e l’80,9% dei diplomati, il 96,3% dei dirigenti/quadri/docenti universitari e il 91,9% degli imprenditori e dei liberi professionisti.
Secondo Audiweb le famiglie italiane con un accesso a Internet da casa sono 9,3 milioni (45,7% del totale) mentre 11,4 milioni possiedono almeno un computer di proprietà o in leasing. Chi ha una connessione Internet possiede generalmente anche più dispositivi tecnologici: oltre alla Tv tradizionale (96,2% delle famiglie con accesso a internet) e al telefono fisso (93,7%), il 33,3% possiede una console di giochi, il 32,4% è dotato di Tv Satellitare, il 26% di Tv Digitale Terrestre e solo il 3% di Tv via cavo. Inoltre, quasi i tre quarti delle famiglie con accesso a Internet scelgono l’Adsl (71,1%) con un abbonamento flat (88,8%), un dato che lascia supporre un uso del mezzo non sporadico.
