Studiare le interazioni tra i veicoli connessi e il mondo circostante per porre le basi per l’introduzione di una serie di servizi finalizzati al trasporto intelligente.
È questo il punto di partenza del progetto pilota di co-innovazione e ricerca cross-industry annunciato da Sap che, in collaborazione con Shell e Volkswagen, intende migliorare la qualità della vita nelle aree densamente popolate.
Da qui al 2050, infatti, secondo l’organizzazione mondiale della Sanità, saranno 5,2 miliardi le persone che vivranno in aree urbane, influendo sulla mobilità e i trasporti.
Congestione del traffico, parcheggio insufficiente e inquinamento potranno trovare nel trasporto intelligente, e in particolare nelle auto connesse, il giusto approccio per creare un’esperienza di qualità per i consumatori.
Condotta nel segno di Sap Hana, l’iniziativa in corso ad Hannover, in Germania, include un sistema integrato e connesso per il rifornimento carburante presso i distributori Shell e rappresenta la prima forma di collaborazione per una soluzione end-to-end scalabile tra gli attori coinvolti.
L’iniziativa è, infatti, nata con l’obiettivo di offrire agli automobilisti Volkswagen una soluzione basata su cloud che consente di risparmiare tempo e accedere a nuove offerte attraverso i veicoli connessi, che non potrebbero essere realizzate dalle singole aziende.
Il progetto pilota, si legge nel comunicato congiunto, costituisce una base di partenza per future collaborazioni fra Sap, Shell e Volkswagen.