Tre piani di finanziamento prevedono di coprire l’intero territorio entro il 2012. Arriva anche l’ultra wide band, ma di WiMax non parla nessuno.
Entro il 2012 il 99,8% della Lombardia sarà coperto con i servizi a banda larga e quello 0,2% che ancora non lo sarà, avrà garantito l’accesso col satellitare.
È questo, in sintesi estrema, il significato ultimo di tre progetti varati in Regione Lombardia, in collaborazione con il governo e con l’Unione Europea. Progetti che arrivano a coinvolgere anche la banda ultralarga, che entro il 2015 dovrebbe o potrebbe raggiungere il 50% dei residenti nella regione.
Complessivamente, le tre iniziative coinvolgeranno 630 Comuni e prevedono investimenti complessivi per 93 milioni di euro, necessari per la realizzazione di qualcosa come 3.000 Km di fibra ottica.
Il primo dei tre progetti è l’Accordo quadro siglato tra la Regione, il ministero dello Sviluppo Economico e il Cnipa e interessa 140 Comuni ai quali sono destinati 928 chilometri di fibra necessari a servire 350.000 abitanti. La rete di trasporto, la cui realizzazione verrà completata nel 2011, prevede un investimento di 27 milioni di euro, sarà pubblica, e sarà affidata in gestione agli operatori Tlc.
È a partecipazione europea un secondo progetto, per la realizzazione di una rete che coprirà 450 Comuni con un bacino di circa 700.000 abitanti. In questo caso, invece, lo stanziamento è di 58 milioni di euro, ripartiti in 41 milioni con fondi comunitari e governativi e 17 milioni di finanziamento privato.
Infine, il terzo progetto di finanziamento coinvolge le aree rurali. Qui si tratta di posare 270 km di fibra in 40 Comuni, per circa 35.000 residenti, con uno stanziamento di 8 milioni di euro di fondi europei.
Come accennato all’inizio, i piani presentati alla fine della scorsa settimana riguardano anche la banda ultra larga, che entro il 2015 dovrebbe coprire il 50% del territorio lombardo, così come la copertura wireless, prevista per vaste aree della regione.
Singolare, va detto, che in tutto questo complesso progetto nessuno abbia citato il WiMax.
Al tramonto prima di nascere?