A dicembre partono i nuovi servizi Hspa su due città, per poi estendersi sul territorio. Tra un anno i 42 Mbit/s mentre il 2012 sarà l’anno dell’Lte.
Nella giornata di ieri, Telecom Italia ha annunciato il prossimo varo di una nuova rete radiomobile di nuova generazione con velocità di trasmissione fino a 21 megabit, con un significativo incremento rispetto agli attuali 14,4 megabit al secondo, e con picco in uplink fino a 5,7 megabit al secondo.
Con l’implementazione delle nuove reti Hspa (High Speed Packet Access) che gradualmente corpiranno l’intero territorio nazionale, telecom si dice convinta sarà possibile non semplicemente migliorare i servizi esistenti, ma soprattutto abilitare nuovi servizi in mobilità, soprattutto nell’ambito del video straming in alta definizione e della video collaboration.
Il debutto dei nuovi servizi dovrebbe partire entro la fine dell’anno, nel corso del mese di dicembre, e sarà abilitato con l’introduzione sul mercato di nuove chiavette progettate per questa tecnologia.
Inizialmente la proposta sarà indirizzata al mondo delle imprese, per poi estendersi al mondo consumer.
Si tratta, precisa Telecom Italia in una nota pubblicata sul suo sito, di un passo coerente con una strategia di sviluppo della banda larga a 360° gradi: per la fine del prossimo anno è previsto il varo dei primi servizi a 42 megabit al secondo, mentre il 2012 sarà l’anno dell’avvio dei servizi Lte, in questo momento in fase di test a Torino, con velocità trasmissive fino a 100 Megabit al secondo per cella.
I piani di sviluppo rispondono alle nuove esigenze di utilizzo della rete, evidenti anche negli incrementi di traffico registrati dalla stessa rete Tim.
Già entro la fine di quest’anno, sulla rete Tim si parla di un incremento esponenziale nei volumi di traffico dati, destinato a passare dai 4 Petabyte del 2007 a circa 60, per poi salire a 150 entro i prossimi 3 anni.