Con il bando Ict, la Regione Calabria offre un nuovo strumento alle piccole e medie imprese e ai liberi professionisti che vogliono diventare più forti innovando i propri sistemi informativi.
Con una dotazione finanziaria pari a 7 milioni di euro, il bando promuove l’adozione e l’utilizzo di nuove tecnologie nelle Pmi per favorire l’introduzione all’innovazione nei processi produttivi e nell’erogazione di servizi al fine di incrementare la produttività.
Più in dettaglio, le iniziative agevolabili riguardano l’implementazione e diffusione di metodi di acquisto e vendita online (ecommerce), lo sviluppo di nuove funzioni avanzate nel rapporto clienti/fornitori, la condivisione di sistemi di cooperazione e collaborazione tra imprese/professionisti, la riorganizzazione e il miglioramento dell’efficienza dei processi produttivi e di erogazione dei servizi e lo sviluppo di sistemi di manifattura digitale che favoriscono l’integrazione e i sistemi di sicurezza informatici.
Sono quindi ammesse le spese per l’acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi, dispositivi, software, servizi erogati in modalità cloud computing e software as a service.
a questi si aggiungono l’acquisizione di brevetti e licenze, di servizi di consulenza specialistica e i costi per l’ottenimento della fidejussione e collaudi.
Il contributo massimo è di 200.000 euro fino al 70% dei costi ammissibili, per progetti proposti da reti di imprese, che diventa 100.00 euro per progetti proposti da singole Pmi.
Gli utenti potranno caricare la propria domanda sul sito della Regione Calabria a partire dal 20 gennaio 2017 e inviarla dal 4 febbraio 2017.