Un nuovo progetto DIY open source potrebbe infondere una nuova vita ai diffusori vintage Bang & Olufsen. L’azienda danese produttrice di apparecchi audio e video di fascia alta ha inaugurato una collaborazione con HiFiBerry in questa direzione. HiFiBerry, da parte sua, è un’azienda attiva nel campo dell’audio DIY di qualità. L’azienda produce moduli DAC e di amplificazione per costruire sistemi audio Do It Yourself.
Il frutto di questa collaborazione è il prodotto denominato Beocreate 4 Channel Amplifier. Il suo scopo è consentire ai possessori di un diffusore Bang & Olufsen vintage di aggiornarlo in autonomia. Il Beocreate 4 Channel Amplifier apporta infatti un aggiornamento tecnologico agli standard digitali attuali e potenzialità wireless.
Nuova musica digitale per i Bang & Olufsen vintage
Lo scopo della casa danese è dunque di portare le tecnologie più recenti nei suoi iconici diffusori vintage. In sintesi, il Beocreate 4 Channel Amplifier è un dispositivo hardware che gli utenti installano da soli nei propri diffusori. Ed è la prima volta che Bang & Olufsen apre a questo tipo di possibilità Do It Yourself, da auto-costruttori.
Il modulo combina DSP, DAC e amplificatore in una singola scheda. È progettata per la riproduzione di musica in alta qualità in abbinamento a diffusori passivi. Beocreate 4 Channel Amplifier fornisce fino a 180 watt di potenza totali: 2x30W, 2x60W. La scheda è in grado di pilotare fino a quattro speaker da 4-8 Ohm. È pienamente controllabile dal Raspberry Pi e supporta audio con sample rate fino a 192 kHz. È pronta dunque per l’alta risoluzione e dispone di quattro canali di conversione digitale-analogica. La scheda può funzionare da sola ma per programmare il DSP è richiesto un Raspberry Pi.
La scheda è per ora per i diffusori Beovox CX50 e CX100, e per altri modelli è indicata “coming soon”. Con la scheda HiFiBerry fornisce anche la suite software open source Beocreate. Questa consente di implementare anche la connessione wireless da Spotify o via Bluetooth.
Maggiori informazioni sul sito dell’azienda.