La decisione è in ogni caso limitata alle sole workstation, mentre resta il connubio Hp-Itanium sui server di fascia alta.
27 settembre 2004 Brutto colpo per Intel.
Hp ha reso nota l’intenzione di dismettere la sua linea
di workstation a cuore Itanium.
La cosa, di per sè già rilevante,
ha un peso specifico notevole se si considera che non solo Hp figura tra i
principali supporter di Itanium ma ha anche collaborato con Intel per lo
sviluppo di questa architettura, impegnandosi per un’adozione su larga scala del
processore sulle proprie linee di server di fascia alta.
Ora, la
decisione di mandare fuori produzione le workstation con cuore Itanium 2 nasce
dalle mutate richieste del mecato, oggi sempre più attratto da architetture in
grado di far girare software a 32 e 64 bit.
In altre parole, gli Opteron di
Amd e alcuni degli Xeon della stessa Intel.
In ogni caso, Hp tiene a
precisare in una nota ufficiale, la decisione è limitata alle sole workstation e
non inficia gli impegni presi e le strategie di prodotto relative ai
server.
Da parte sua Intel minimizza, sostenendo che in ogni caso il mercato
delle workstation non è mai stato target primario per
Itanium.