Bea amplia il bacino di interesse della propria Jvm, promettendo anche una versione per Windows a 64 bit.
10 settembre 2002
Bea Systems ha annunciato la disponibilità generale del proprio strumento JRockit 7.0, una Java virtual machine per Windows a 32 bit e Linux.
La società ha anche annunciato una preview tecnica della versione a 64 bit di JRockit per architetture Microsoft, che rimane comunque pianificata per quando sarà disponibile Windows.Net Server 2003.
JRockit Jvm, attualmente, è disponibile in quattro edizioni a 32 bit: due sono per il sistema operativo Windows 2000 su Jdk 1.3.1 e 1.4.0 e due per Red Hat Advanced Server su Jdk 1.3.1 e 1.4.0.
JRockit 7.0 è la prima versione di Bea Jvm a essere realizzata con la partnership di Intel annunciata in febbraio. Intel, infatti, ha lavorato con Bea per ottimizzare JRockit per le proprie piattaforme.
Bea crede che Jvm costituisca la differenza più grande della propria WebLogic Platform quando la si confronta con l’offerta di competitor come Sun.
La notazione non dovrebbe essere di poco conto, se è vero il fatto che circa il 65% delle distribuzioni di WebLogic sono su Sun Solaris e dipendono dalla tecnologia Hot Spot Jvm della società.
Tra le caratteristiche di JRockit 7.0 va segnalata anche un’interfaccia di gestione ampliata, il tracking dei metodi di chiamata, il conteggio dei thread e di altre informazioni di runtime.