Binomio desktop-cloud nelle nuove suite Autodesk 2014

Disponibile nelle edizioni Standard, Premium o Ultimate la nuova offerta per la progettazione del software vendor consente di acquistare ulteriore capacità cloud per un portfolio accessibile tramite workflow che si connettono a servizi a valore.

Promettono di coniugare desktop e cloud, fornendo workflow completi, le nuove suite Autodesk 2014 per la progettazione e la creazione di edifici, prodotti, impianti e stabilimenti industriali.
Rivolto ai mercati dell’engineering, dell’edilizia e delle infrastrutture ma anche ai professionisti dell’entertainment, il portfolio 2014 del software vendor, disponibile nelle edizioni Standard, Premium o Ultimate, annovera una prima vera novità.

Le suite Design and Creation 2014 includono, infatti, un nuovo software e relativi servizi per il reality capture, che permette di integrare nei processi di progettazione e ingegnerizzazione 3D sia le fotografie digitali, sia le scansioni laser del mondo fisico.
Ma non solo.
Con una disponibilità che varia da Paese a Paese, i clienti delle suite annoverati nell’Autodesk Subscription avranno, inoltre, accesso a determinati servizi cloud Autodesk 360 in grado di estendere i workflow di progettisti e ingegneri per esplorare nuove possibilità di progettazione beneficiando di una maggiore mobilità.

Piattaforme mobile e desktop per una collaborazione 3D
Per combinare la potenza cloud e desktop, Autodesk Infrastructure Design Suite 2014 e Autodesk Building Design Suite 2014 integrano, infatti, il software Autodesk InfraWorks e i servizi cloud Autodesk InfraWorks 360 permettendo di accelerare l’adozione del Building Information Modeling e di workflow basati su cloud per la pianificazione, progettazione, costruzione e gestione di progetti relativi a infrastrutture civili.

Per permettere di migliorare il processo di progettazione delle infrastrutture civili tramite l’ingegnerizzazione in 3D sin dalle fasi iniziali, i software e i servizi consentono, inoltre, di collaborare con diversi stakeholders su piattaforme mobile e desktop al fine di gestire nel modo migliore anche i modelli infrastrutturali più grandi.

Grazie alla possibilità di acquistare ulteriore capacità cloud, l’idea espressa da Autodesk è consentire alle piccole e grandi aziende di qualsiasi settore di essere ancora più innovative grazie a un portfolio software per la progettazione, l’ingegnerizzazione e l’entertainment 3D accessibile ai clienti tramite workflow che si connettono a servizi a valore aggiunto.

A loro si rivolge Autodesk ReCap, un nuovo e importante elemento delle suite 2014 nato per il reality capture e per semplificare il processo di creazione di dati 3D intelligenti di oggetti fisici e ambienti utilizzando la scansione laser e le foto, così che i clienti possano portare l’ambiente di lavorazione o l’oggetto fisico nei propri processi di progettazione e ingegnerizzazione.

Grazie al suo utilizzo, è possibile aggirare un ponte esistente o espandere digitalmente la strada sottostante, ma anche testare la fattibilità con dati provenienti da verifiche accurate mentre, in fase di costruzione, si possono eseguire il rilevamento digitale dei conflitti per determinare l’ingombro delle tubature esistenti.

In tutto questo, le suite che includono i software Autodesk Revit e Autodesk Inventor saranno completamente interoperabili, permettendo ai clienti, come ad esempio ai produttori di materiali per l’edilizia, di semplificare ed esportare un modello Inventor in formato Revit per l’ambiente di costruzione senza dover divulgare alcuna proprietà intellettuale sensibile.

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