Con una laconica e stringata comunicazione, TCL ha fatto sapere di voler mettere la parola fine all’accordo di licenza quadriennale che la lega al marchio Blackberry. La società cinese ha espressamente dichiarato che tale accordo avrà termine il 31 agosto prossimo. Dopo tale data TCL non avrà più i diritti per progettare, produrre o vendere nuovi dispositivi mobili BlackBerry.
La società ha comunque rassicurato gli utenti Blackberry precisando che continuerà a offrire assistenza e ad adempiere alle clausole di garanzia dei dispositivi fino al 31 agosto 2022. Il tutto nel rispetto delle singole leggi locali.
Ricordiamo che TCL ha prodotto con il marchio BlackBerry i telefoni KEYOne, Motion, KEY2 e KEY2 LE. Quest’ultimo, che era dotato di una tastiera QWERTY, però è stato rilasciato nel 2018. E dall’epoca il costruttore cinese non ha più realizzato prodotti BlackBerry.
Nonostante ciò, quanto lo scorso ottobre TCL ha presentato una gamma di smartphone a marchio proprio ha escluso la fine dell’accordo di licenza, sostenendo che i due avrebbero continuato ad esistere insieme al marchio Alcatel, differenziatoli chiaramente tramite il prezzo.
Ora però giunge una notizia del tutto differente, che non lascia presagire nulla di positivo per il futuro del marchio e dei prodotti BlackBerry.