La nuova piattaforma Cloud Lifecycle Management punta a estendere il livello di controllo e visibilità dell’infrastruttura It.
Strumenti avanzati per sviluppare ed erogare servizi di cloud computing di nuova generazione a supporto della crescita del business. Li propone Bmc Software che, per rispondere alle crescenti richieste di coniugare flessibilità e reattività delle organizzazioni con la responsabilità sul controllo e sulla gestione dell’ambiente cloud, ha annunciato la disponibilità di Bmc Cloud Lifecycle Management.
L’idea di fondo è che non sia possibile raccogliere i benefici di insieme di tecnologie informatiche che permettono l’utilizzo di risorse hardware o software distribuite in remoto in assenza di una piattaforma solida e affidabile per la gestione It. Non a caso, fra i plus offerti dall’ultima piattaforma proposta, vi è anche un portale Web self-service per la richiesta e il monitoraggio delle risorse cloud, siano esse inerenti a cloud privati o fornite da service provider di cloud pubblici.
Il che consentirebbe a clienti e partner di gestire in modo completo l’intero ciclo di vita degli ambienti cloud ibridi ed eterogenei, consentendo ai service provider di guardare a questo genere di tecnologia come a un opportunità per creare nuove e interessanti offerte di servizi e trasformare, migliorandole, le infrastrutture dei propri clienti.