Pronto al lancio il tool di sviluppo Kylix 3, che contiene varie feature di supporto per gli ambienti open source.
Borland crede in Linux per le aziende e lo testimonia la nuova versione di Kylix 3. Compatibile con Mandrake, SuSe, Red Hat e, presto, anche con le specifiche Lsb (Linux Standard Base), Kylix 3 sfrutta la libreria di classe Clx nativa, ma sarà declinato in due versioni, la prima con un compilatore C++ e l’altra con un compilatore Delphi.
Il software può generare delle richieste Soap e dei file Wsdl, necessari alla distribuzione dei servizi Web. Inoltre, nuove librerie generano connessioni dinamiche al server Apache. Kylix 3 contiene attualmente i meccanismi per collegare facilmente un’applicazione ai database MySql, PostgreSql e Red Hat Database. Nella nuova versione si trovano anche strmenti necessari alla visualizzazione, alla creazione o alla modifica di schemi o procedure di memorizzazione dei database. Le applicazioni Internet possono richiamare gli Ejb (Enterprise Java Beans) installati sul server applicativo Enterprise Server. Infine, tutte le applicazioni C++ possono essere recuperate e ricompilate per Linux.
