L’azienda stringe i tempi per la distribuzione di .Net Development Environment, programmando le anteprime pubbliche in attesa di definire il supporto di linguaggio.
31 gennaio 2003 Tutto pronto o quasi per l’uscita di .Net Development Environment di Borland Software. L’azienda californiana di Scott Valley ha infatti avviato la diffusione di anteprime pubbliche e, secondo quanto dichiarato da esponenti di Borland, le prove sul campo dell’ambiente, la cui uscita è prevista per l’estate, inizieranno nel prossimo trimestre; per quella data, inoltre, si dovrebbe sapere anche quale tipo di linguaggio sarà eventualmente supportato dalla suite. Fino ad oggi Borland non ha fatto trapelare alcun dettaglio sul supporto di .Net Development Environment, comunicando semplicemente che sarà un ambiente multi-linguaggio.
Un possibile candidato all’integrazione potrebbe essere il C Sharp del partner Microsoft: Borland può infatti implementare C Sharp da quando l’architettura del linguaggio è disponibile come standard, ratificato dall’European Computer Manufacters’ Association. «Il fatto che noi stiamo valutando C Sharp non è un segreto», sostiene Ted Shelton, vicepresidente e chief strategy officer di Borland. E le probabilità per l’adozione di questo linguaggio sono aumentate nei giorni scorsi, allorché l’azienda ha annunciato di essere diventata il primo vendor autorizzato per il .Net Framework software development kit (Sdk) di Microsoft.