E così siamo dei ladri o, se preferite, dei “pirati informatici”. E così, visto che compriamo pochi programmi (meno, a quanto pare, di tanti altri cittadini del mondo), Microsoft ha deciso di punirci: “Niente Office 2001 per chi ruba la marmellata”.
Office 2001, lo sapevamo da tempo, sarebbe uscito a metà ottobre ma il primo pacchetto di lingue previste non avrebbe compreso l’italiano. Motivi di opportunità economica, si era detto; poi un piccolo spiraglio di luce per gli utenti Mac: entro dicembre avremmo saputo. E’ bastato lo Smau a chiarire oggni dubbio, a sgombrare il campo da ogni pia illusione.
Office 2001 non verrà prodotto in versione “italiana”: lo ha detto il responsabile marketing per l’Italia di Microsoft Glauco Ferrari. La colpa sarebbe dei pirati: circolerebbero cioè nel Bel Paese troppe copie illegali, in percentuali superiori a qualsiasi altro paese europeo (rispetto al venduto). Così chi, per forza non potrà farne a meno (è indubbio che lavorare con un Mac in un ufficio Windows richieda per forza l’utilizzo di Office), dovrà comperare la versione americana.
Una decisione che è comunque definitiva; Microsoft potrebbe anche cambiare idea. Magari aiutata dalla nuova legge sulla pirateria.
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