In apertura di Ca World 2011, il Ceo della società Bill McCracken parla della necessità di accelerare i cambiamenti che impattano sul business e assegna un ruolo nuovo ai Cio.
Un Cio che diventa Bio: da Chief Information Officer a Business Information Officer.
È questo uno dei cambiamenti prospettati da Bill McCracken, Ceo di Ca Technologies, in apertura dell’edizione 2011 di Ca World, l’evento che ogni diciotto mesi vede riuniti negli Stati Uniti clienti e partner della società provenienti da ogni parte del mondo.
Un keynote che inevitabilmente parte dalle dichiarazioni di un anno e mezzo fa, quando McCracken annunciò la svolta decisa di Ca Technologies verso il mondo del cloud, forte di aspettative che oggi sembrano realizzarsi.
Del resto, sostiene il manager, “le tre condizioni necessarie perché si mettano in atto percorsi di cambiamento c’erano tutte: tecnologia, condizioni economiche, un forte bisogno da parte degli utenti”.
Le tecnologie core, necessarie per abilitare il cambiamento ci sono.
Contestualmente, le condizioni economiche nel mondo impongono di fare di più con meno.
“Dal punto di vista delle imprese – prosegue McCracken –, cresce la domanda di un cambiamento di modelli”.
Il problema, oggi, è un altro: “Per un Ceo oggi la vera difficoltà è sapere perfettamente cosa si deve fare, sapere altrettanto perfettamente come farlo, ma non essere abbastanza veloce ad affrontare il cambiamento”.
Ecco che emerge chiaro il leit motiv dell’edizione 2011 di Ca World: la velocità.
Quell’It at the speed of business che ne rappresenta l’imperativo.
“Le aziende che cambiano in fretta diventano a loro volta fonte di stimolo per quelle che ancora non riescono a farlo”.
E se fondamentale è la velocità del cambiamento, allora cloud e Saas sono gli abilitatori di questa velocità, poiché consentono di fare le cose in modo molto più rapido.
Nel nuovo corso di Ca Technologies, le aziende dovranno riorganizzarsi in base a quattro capisaldi: modellazione, assemblaggio, automazione e sicurezza, con una modellazione sviluppata in logica predittiva, così da poter cambiare rapidamente, quando un cambiamento si rende necessario.
“In questa visione, il Cio diventa il Bio, Business Information Officer”, o per lo meno così lo si chiama in Ca Technologies.
A sostegno della visione di Bill McCracken è intervenuto Vivek Kundra,Cio del Governo statunitense nel periodo 2009-2011.
La capacità di cambiare e di cambiare in fretta gli ha consentito di risparmiare qualcosa come 3 miliardi di dollari sulla spesa It, lavorando soprattutto sulla razionalizzazione.
Early adopter del cloud, Kundra ha spiegato come il cloud abbia consentito di ridurre ridondanze e duplicazioni, a partire dai data center.
“Perché alla gente non interessa quanti data center ci sono ma in quanto tempo ricevono le risposte di cui hanno bisogno”.
E’ un Cio non necessariamente ipertecnico, quello al quale guarda Kundra, al quale si chiede di capire come le sue scelte impattano sul business. E al quale si chiede di “non aver paura di fare scelte di rottura. Perché non è facile dismettere soluzioni oggi rivelatesi inefficienti, senza pensare all’investimento che hanno richiesto”.
- Bull e Ca Technologies portano per mano nel cloud
- A Comastri il ruolo di President Emea di CA Technologies
- Ca Technologies aiuta a scegliere il tipo di cloud
- Ca Technologies: non è mai troppo tardi per una governance vera
- Outsourcing sì, outsourcing no: cinque Cio a confronto
- Cio che incontri, processo che trovi
- I Cio e la distruzione creativa
- La lezione di Steve Jobs ai Cio
- Cio: il ruolo ormai è consulente strategico
- Kumar, Progress: se fossi un Cio farei più opinione
- I Cio su LinkedIn: il cloud funziona se c’è una strategia alta
- Merger & acquisition: la virtualizzazione desktop aiuta i Cio
- Poker di candidati per il posto di Cio degli Usa
- Il legato del Cio degli Usa: attenti al data sharing e ai cartelli It
- La gestione dei tablet non deve togliere serenità al Cio
- La forza lavoro mobile crea difficoltà al Cio