La società incassa il colpo, peraltro già annunciato, del secondo trimestre, ma si prepara a rivedere le previsioni legati al 3° e al 4° trimestre
La debolezza che ha contraddistinto in quest’ultimo
periodo la domanda di computer e relativi servizi soprattutto in Europa, Asia e
America Latina, ha portato Unisys a rivedere le proprie posizioni.
Dopo aver
chiuso – in linea con le previsioni degli analisti – il secondo trimestre di
quest’anno con profitti inferiori del 48% rispetto allo stesso periodo di un
anno fa, e con vendite che da 1,60 miliardi di dollari sono scese a 1,46, il
produttore americano ha dovuto rivedere i risultati legati al terzo trimestre di
quest’anno.
Ma dalla Pennsylvania si guarda ora con fiducia al rilascio
di una nuova serie di prodotti, i cui esiti positivi dovrebbero farsi sentire
intorno al quarto trimestre. Secondo stime della società stessa, nel terzo
trimestre Unisys dovrebbe guadagnare tra i 5 e i 10 centesimi di dollaro per
azione, mentre per il trimestre successivo le stime parlano di guadagni tra i 25
e i 30 centesimi per azione. In tal senso gli analisti di mercato sembrano
essere più fiduciosi. Per gli stessi periodi citati, vengono infatti riportati
pronostici che parlano rispettivamente di guadagni pari a 18 e 40 centesimi per
azione.
Nonostante i cattivi risultati finanziari, Unisys non abbandona
l’obiettivo di diventare sempre più una società il cui focus sono i servizi.