La stratup Cascade ha sviluppato uno strumento no-code per i data workflow con un obiettivo preciso e ambizioso: garantire che i dati giusti arrivino alle persone giuste al momento giusto.
Cascade permette agli utenti che non hanno competenze tecniche di costruire flussi di lavoro che traducono i dati grezzi nei valori che servono alle persone e ai processi.
Lo fa collegandosi ai dati, elaborandoli e analizzandoli con un toolkit di trasformazione no-code, quindi automatizzando il lavoro facendo il push dei risultati e rendendoli disponibili alle persone e ai sistemi che ne hanno bisogno.
Il primo step è quello della connessione ai dati.
Cascade si integra direttamente con i database più diffusi, tra cui Snowflake, Redshift, Postgres e altri.
Siccome i dati del data warehouse spesso hanno bisogno di essere combinati con altri set di dati per essere veramente utilizzabili, Cascade supporta anche le connessioni a Google Sheets e ai file flat, e presto supporterà le API e gli archivi di file online.
Una volta importati i dati, Cascade offre una serie di strumenti per permettere agli analisti di trasformare i dati che vogliono.
Gli strumenti vanno dall’aggiunta di colonne e tabelle pivot all’abbinamento fuzzy e all’esecuzione di funzioni di regressione, e tutti sono progettati per l’analista che ha padronanza di Excel ma preferisce non ricorrere al codice.
Il canvas di Cascade espone visualmente la logica di trasformazione, permettendo a chiunque di tracciare esattamente ciò che sta accadendo in un flusso di lavoro sui dati.
Una volta che gli analisti hanno ottenuto quello che desiderano, possono inviare i risultati via email, aggiornare un file di Google Sheets o rimandarli a un database in modo che altre applicazioni possano utilizzarli.
L’intero flusso di lavoro può essere facilmente programmato, liberando l’analista da altre attività time consuming affinché possa concentrarsi sulla costruzione e il miglioramento del suo processo, piuttosto che sulla delivery dei dati.
L’intera esperienza – sottolinea il team di sviluppo – è completamente collaborativa out of the box. Essendo un’esperienza basata sul browser, Cascade offre un supporto multiplayer che permette ai team di lavorare insieme e a ciascuna persona di basarsi sul lavoro degli altri.
Come soluzione cloud-native e basata su browser, Cascade è progettato per il moderno stack di dati e per rendere facile la connessione ai data warehouse basati sul cloud.
Secondo il team di Cascade, man mano che il moderno data stack si espande, l’automazione basata sul push diventa un componente fondamentale. Per le aziende con operazioni complesse e set di dati dinamici, non è sufficiente fornire visibilità su tutte le fonti di dati.
Per evitare la sovrabbondanza di dati, questa visibilità deve essere tradotta in feed azionabili e just-in-time costruiti dalle persone che conoscono meglio il business. Ed è proprio qui che entra in gioco Cascade.
Cascade ha di recente annunciato di aver raccolto un seed round di 5,3 milioni di dollari guidato da First Round Capital.
Il finanziamento – ha sottolineato la società – servirà a Cascade per concentrarsi sul perfezionamento dell’esperienza del prodotto, sul supporto di serie di dati e flussi di lavoro di dimensioni più grandi e sullo sviluppo di integrazioni più profonde con altri strumenti.