Centro Computer svela gli andamenti del business, confermando i forti investimenti fatti per assistere le realtà italiane impegnate nella trasformazione digitale e alle prese con una situazione economica del tutto inedita.
L’anno da poco concluso è stato senza dubbio complesso e ricco di sfide che il system integrator ha saputo raccogliere, facendo fatturato in crescita dell’8% rispetto al 2019.
Il volume di affari si è quindi attestato attestandosi su un volume di affari di 50 milioni di euro e riconfermando il trend positivo sia nelle soluzioni di smart working sia nei servizi cloud che assicurano qualità, affidabilità, innovazione e controllo dei costi in linea alle aspettative dei clienti.
Già nel corso del primo semestre del 2020, l’emergenza sanitaria aveva generato richieste straordinarie da parte delle imprese per predisporre i collaboratori al cosiddetto lavoro agile.
A fine anno il business legato agli strumenti hardware di Unified Communication è cresciuto del 200%. Così come si è confermato un forte incremento nella richiesta di dispositivi mobili, soprattutto per quanto riguarda le linee di business dedicate ai servizi di Mobility Management, la modalità che permette di fornire e gestire l’intera flotta di smartphone e tablet con un singolo ciclo di rinnovo tecnologico. Queste soluzioni, che assicurano la garanzia di continuità dei servizi e sgravano l’azienda da tutte le problematiche relative ai costi di gestione consentendo un notevole risparmio nel controllo dei dispositivi mobili, hanno registrato un significativo +191%.
Globalmente, nel corso del 2020 il comparto dei servizi indica un +16% rispetto all’anno precedente. La richiesta maggiore ha origine dai servizi in cloud che garantiscono alta disponibilità e aumento della produttività applicativa dei clienti, con enfasi particolare alle soluzioni erogate attraverso la piattaforma Microsoft 365 e Microsoft Azure e ai servizi di supporto MSP, tra cui il servizio proprietario di Help Desk CCasir (Centro Computer Abbonamenti Servizi Integrati Remoti).
I brand commercializzati da Centro Computer che hanno riscontrato una particolare crescita nel 2020 sono Hp, che rappresenta più di un terzo del fatturato aziendale; Samsung, sui progetti di Mobility Management; Microsoft, per le soluzioni in cloud e i software di mobilità, Logitech, Jabra e Poly per quanto concerne il mondo della Unified Communication.
L’anno che si è appena concluso, ha visto Centro Computer operare su più fronti: sono state siglate nuove partnership di rilievo con Nutanix, per le soluzioni di iperconvergenza di cui l’azienda è Cloud Professional Partner; con Sophos di cui è Partner Gold per la distribuzione di soluzioni per la protezione degli endpoint, di servizi gestiti, cloud pubblico e protezione delle email; con Compulocks per il completamento dell’offerta con accessori professionali per le soluzioni di mobilità anche in ambito Digital Signage; con Intel, di cui è Gold Partner del programma Intel Technology Provider da più di un decennio; con Habble, per l’integrazione di funzionalità e analisi dettagliate all’interno dei propri servizi consulenziali di Fleet e Mobility Management; e recentemente Centro Computer ha ottenuto un importante riconoscimento da Microsoft, diventandone Silver Partner nell’ambito del Mixed Reality Partner Program.
Anche sul fronte dell’organico l’azienda continua a investire costantemente, con un +6% di assunzioni rispetto all’anno precedente.
Buoni i risultati della Fleet Management Business Unit, che registra un incremento di fatturato pari al +56%. Questa business unit è stata potenziata lo scorso luglio dalla convinzione dell’azienda che la strategia finanziaria delle imprese sarà quella di investire sempre più sul “costo operativo” – con un canone annuale – rispetto al “costo capitale”, propone soluzioni che assicurano la garanzia di continuità dei servizi e sgravano l’azienda da tutte le problematiche di taglio logistico inerenti integrando i vantaggi dell’acquisto e della locazione operativa.
Pur nell’andamento generale decisamente soddisfacente, Centro Computer rileva comunque una flessione del mercato IT, legata principalmente agli investimenti in ambito data center, networking e stampanti multifunzione, una dinamica generata dai vari lock down e dal fatto che le persone stanno lavorando da casa.
In ambito marketing, nel corso dell’anno sono state sviluppate numerose attività online dalla società attraverso webinar organizzati in collaborazione con i principali vendor distribuiti per avvicinare nuovi clienti. Anche per il 2021 è previsto un calendario ricco di iniziative