Arriva anche in Italia una nuova funzionalità di Google, che consente di cercare offerte di lavoro organizzate e aderenti alle proprie competenze.
Il nuovo servizio della società del gruppo Alphabet nasce grazie alla collaborazione con Gedi, Jobonline, Monster e Trovolavoro (RCS).
Per garantire che un numero sempre crescente di offerte di lavoro risultino disponibili, sono state pubblicate le linee guida che spiegano nel dettaglio come rendere un’offerta di lavoro visualizzabile gratuitamente in questa nuova funzionalità.
Tramite Google sarà possibile perfezionare la ricerca di lavoro grazie a filtri sulla posizione, sul tipo di contratto e sulla data di pubblicazione dell’offerta, e si potranno impostare avvisi di notifica personalizzati in caso di nuovi annunci, oltre a salvare le proposte più interessanti.
Tra i vantaggi per gli utenti, la ricerca risulta più semplice, evitando duplicazioni delle offerte di lavoro ed eventuali rallentamenti per il caricamento delle pagine.
Nei paesi in cui è già attivo il servizio, gli operatori hanno registrato un impatto positivo sotto molti aspetti: i visitatori trascorrono più tempo sul loro sito e le candidature sono più qualificate e adeguate all’offerta.
Lanciato negli Stati Uniti nel 2017, oggi il servizio è disponibile in oltre 120 paesi, tra cui Regno Unito, Francia, Germania e Spagna. In Germania, Azubi.de ha dichiarato che la frequenza delle candidature sulla loro piattaforma è più che raddoppiata (mobile: +318%, desktop: +199%) rispetto ai risultati precedenti derivati dal traffico organico sul motore di ricerca. In Francia, Cadremploi ha dichiarato di aver registrato un tasso di conversione aumentato di 5 volte rispetto alla ricerca organica.
Questa nuova esperienza sul motore di ricerca si aggiunge alle attività che dal 2012 Google porta avanti per avvicinare le persone e le aziende alle nuove opportunità della trasformazione digitale in Italia.
In particolare per il mondo del lavoro, nel 2015 è stato inaugurato il progetto Crescere in Digitale, una partnership con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ANPAL e Unioncamere, nell’ambito del programma Garanzia Giovani della Commissione Europea.
Sono più di 120.000 i giovani in cerca di occupazione che si sono iscritti a Crescere in Digitale e 8.000 i tirocini retribuiti messi a disposizione alla fine del corso.
Interessante penso soprattutto per che cerca collaboratori per lavori specializzati nel campo Seo, sviluppo siti Internet e web marketing e fa fatica a trovare persone con le giuste skill.
Articolo molto interessante.