Home Startup Ces 2025: la tecnologia italiana si racconta a Las Vegas

Ces 2025: la tecnologia italiana si racconta a Las Vegas

Un’idea diversa di innovazione, che non insegue la ricercatezza tecnologica fine a se stessa, ma che produce valore reale all’interno degli ecosistemi urbani o di una filiera produttiva: l’edizione 2025 del CES di Las Vegas, la più grande fiera tech negli Stati Uniti e nel mondo, vede 46 startup innovative italiane riunite nel padiglione organizzato dall’ICE–Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Da chi lavora per rendere più efficiente il lavoro a chi progetta la mobilità del futuro, in comune c’è un modello concreto e pragmatico di sviluppo tecnologico.

Ma il terzo giorno di eventi in Arena Italia – sottolinea l’ICE – ha dato spazio anche a tre partner della missione. A partire dalla pmi veneta ETIES, specializzata nell’interconnessione digitale che sviluppa soluzioni IoT all’avanguardia, scalabili e sicure, capaci di integrare dispositivi e sistemi diversi, proseguendo con l’emiliana Liffo, che sta per lanciare sul mercato un device per l’automazione della preparazione e cottura del cibo in casa. Infine, ad approfondire il ruolo dell’AI nel panorama dei media è stata ContentWise, realtà italiana operativa negli Stati Uniti che crea soluzioni digitali per migliorare la fruizione di contenuti soprattutto in ambito streaming video.

Ces 2025L’innovazione italiana al CES 2025: le pitch session

Nel programma della giornata protagoniste sono state le startup del padiglione Italia, con molte delle sessioni tematiche a loro dedicate. In primis le soluzioni per le smart city, dalla sensoristica alle soluzioni per la gestione di grandi quantità di dati per il monitoraggio delle aree urbane, fino allo space tech. Sono quelle di Apogeo Space, GeniAi, Radoff, SeismicGuard, SnapAll, WiData. Il mercato globale delle Smart Cities sta registrando una crescita esponenziale. Nel 2023, gli investimenti hanno superato il trilione di euro e si prevede che nei prossimi nove anni raggiungeranno i 12 trilioni, con un incremento del 1100%. Per quanto riguarda il panorama italiano, il mercato ha raggiunto il miliardo di euro nel 2023 (+11% rispetto al 2022), trainato da progetti di illuminazione pubblica (23%) e Smart Mobility (21%).

Poi una sessione dedicata all’IoT e alle soluzioni per l’efficientamento delle attività industriali. Il mercato italiano dell’Internet of Things continua a crescere raggiungendo nel 2023 un valore di 8,9 miliardi di euro, con un incremento del 9% rispetto all’anno precedente. Gli oggetti connessi attivi in Italia sono 140 milioni, poco più di 2,4 per abitante. A fine 2023 si contano 41 milioni di connessioni IoT cellulari e 100 milioni di connessioni abilitate da altre tecnologie di comunicazione. In Italia solo una piccola quota del 7% delle imprese investe più del 50% del budget operativo in tecnologia, mentre una maggioranza del 59% spende tra il 21% e il 50%. Ma l’80% delle aziende indica la volontà di investimento nei prossimi 12 mesi in intelligenza artificiale e machine learning. A proporre il proprio pitch, tra le startup italiane, Proke, 221e, AI4IV, Èlevit, EMC Gems, Mathclick, Sensor ID, Truesense.

Ces 2025Protagonista al CES di quest’anno anche la smart mobility, con diverse soluzioni per la gestione dell’energia nei veicoli, la sensoristica avanzata per la guida autonoma, oltre a un “robotaxi” modulare che può essere utilizzato in una flotta pilotabile da remoto. Sono tra le invenzioni di Eye2Drive, Novac, TUC, Viber Alert. Nel 2023, il mercato italiano della smart mobility ha raggiunto un valore di 2,9 miliardi di euro, registrando una crescita del 17% rispetto all’anno precedente, un incremento in linea con le tendenze osservate nei principali Paesi occidentali, dove la crescita varia tra il 10% e il 20%.

Nel pomeriggio spazio alle soluzioni per il business, dal time management alla produttività, oltre ai servizi legal-tech e di cybersecurity abilitati dall’AI e dalla blockchain, e alle soluzioni automatizzate per il corporate learning. Il mercato dello “smart business” oggi in Italia vale più di 3 miliardi di euro, includendo tutte quelle tecnologie volte a ottimizzare i processi aziendali interni, migliorare la produttività e innovare il proprio modello di business, abilitando una cultura dell’innovazione e una maggiore capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, talvolta anticipandone le esigenze. Tra le startup italiane in questa sessione Certy, Coderblock, Lieu.city, PopulaRise, TokNox, Viralba, WhoTeach.

Ces 2025La tematica edu-tech è stata approfondita anche nell’ultima sessione di pitch, esplorando applicazioni innovative per il settore turistico e museale, assieme alle tecnologie rivolte al mercato consumer ed entertainment. A raccontarsi, tra le startup italiane, Zephorum, Innova, Kintana, Rem Montenapoleone, The Thinking Clouds, Travel Verse, Volumio. A livello globale, il mercato dell’edutainment registra un tasso di crescita annuo composto del 17%. A livello internazionale, si stima che entro il 2025 il 57% dei musei adotterà soluzioni di realtà aumentata e virtuale per migliorare l’esperienza dei visitatori.

L’ultima giornata di CES in Arena Italia sarà dedicata al networking e alle visite di imprenditori e investitori agli stand delle startup.

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