I dati di Gartner mostrano un comparto in sofferenza. Calano le unità e il fatturato ne soffre.
Un calo del 9,2% nelle vendite del quarto trimestre: questo il dato più rilevante nell’analisi di Gartner relativa al mercato server nell’area Emea.
Negli ultimi tre mesi dell’anno il comparto si è attestato appena al di sotto delle 705.000 unità, peri a un fatturato di 4,3 miliardi di dollari, in calo, in questo caso, del 20,6% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Si tratta di un peggioramento rispetto a un terzo trimestre già debole, sottolinea la società di ricerca, che evidenza anche come la situazione sia ancora più critica rispetto a quanto non fosse nel secondo trimestre del 2002, finora preso a riferimento negativo.
Complessivamente, ilcomparto degli x86 ha registrato un -9,5%, con penalizzazioni pesanti soprattutto per Ibm. Va detto che anche il tasso di cambio del dollaro non ha facilitato la crescita della domanda.
In termini di unità vendute, Hp mantiene il primo posto, con 289.747 macchine. Il calo rispetto al pari periodo dell’anno precedente è del 4,7%, ma la quota di mercato sale dal 39,2 al 41,1%.
La seconda posizione spetta a Dell, con 120.600 server, in calo del 7%, mentre Ibm, in terza posizione si ferma a 102.549 unità, in calo del 26,3%.
In calo anche Fsc, con un -15,3% a 41.200 unità, mentre Sun è l’unico fornitore che registra una crescita (+11,3% a 27.469 unità), probabilmente grazie alle politiche di migrazione ben recepite dai suoi clienti.
Decisamente più impietosa l’analisi per fatturato.
Hp è al primo posto, alla soglia dell’1,6 miliardi di dollari, in calo dell’11,7% rispetto all’ultimo quarter del 2007. La segue Ibm, alla soglia di 1,3 miliardi. In questo caso il calo è del 31,7%. Sun si posiziona terza, con 480,1 milioni di dollari, in regresso del 16,9%, seguita da Dell, a 373.000 dollari (-11,6%) e da Fsc ferma a 224,7 milioni, in regresso del 33,9%.