Come avevamo preannunciato alla fine dello scorso anno, Google ha rilasciato nella giornata di ieri Chrome 56, nuova release del proprio browser per piattaforme Windows, Mac e Linux.
Delle due novità più significative della nuova release abbiamo già avuto modo di scrivere: ora HTML 5 è abilitato per tutti gli utenti, che alla prima visita a un sito visualizzeranno un avviso in merito all’utilizzo di Flash, mentre tutti i siti HTTP sui quali è possibile gestire dati sensibili verranno contrassegnati come non sicuri sulla bara degli indirizzi.
Focus sulla sicurezza in Chrome 56
C’è dunque una attenzione specifica alla sicurezza in questa nuova versione: per quanto riguarda Flash, l’obiettivo è quello di garantire una esperienza più sicura agli utenti, i quali dovranno “volontariamente” scegliere di visualizzare i contenuti Flash, mentre per quanto riguarda HTTP, l’obiettivo è quello di spingere un numero sempre crescente di siti a passare ad HTTPS, così da garantire una trasmissione sicura delle informazioni sensibili richieste in fase di registrazione o di acquisto.
Per quanto riguarda l’ambiente Mac, la novità è rappresentata dal supporto ai file audio FLAC, mentre viene integrata una Web Bluetooth API che consente alle web app su Android, Chrome OS e Mac di comunicare con dispositivi Bluetooth Low Energy nelle vicinanze.
Attenzione al risparmio energetico e di risorse
Una ulteriore novità riguarda il risparmio energetico: viene introdotta una ottimizzazione nella libreria WebView così che, attraverso un sistema di assegnazione di slot temporali, fa sì che i siti web non continuino ad eseguire operazioni in background che compromettono la navigazione.