La “regina delle reti” si appresta a rilasciare tre modelli di router che rinnoveranno la gamma d’offerta. Dentro c’è tanta sicurezza e pure funzionalità VoIp.
13 settembre 2004
Cisco sta per provvedere a un sostanzioso rinnovo della propria offerta di router di accesso, con la consapevolezza di compiere un’operazione necessaria, un atto dovuto tanto rispetto ai propri utenti, quanto nei confronti dei propri principali competitor, 3Com e Juniper Networks, che proprio sul versante router hanno recentemente mostrato i muscoli.
Alle porte d’uscita degli stabilimenti della “regina delle reti” preme un terzetto di router, siglati 1800, 2800 e 3800.
Si tratta di dispositivi di accesso per wide area network che incorporano qualitativamente elevate funzionalità di sicurezza, nonchè l’ormai immancabile, per un prodotto Cisco, supporto delle funzionalità Voice-over-Ip.
Router, quindi, che sono qualcosa di più di un router, come ha confermato alla stampa statunitense il responsabile della tecnologia di routing della società, Mike Volpi, il quale ha rimarcato come oggi un router debba spingersi a fare più cose rispetto alla direzione del traffico dei dati sulla rete.
Trattandosi di prodotti che interessano tanto le Pmi, quanto le grandi aziende (per la connessione delle filiali alla rete aziendale) senza dimenticare quel grosso bacino d’utenza rappresentato dai service provider, è evidente che il rilascio del trittico di router lascerà il segno sul mercato.
Un mercato che, lo ricordiamo, vale mediamente 4 miliardi di dollari all’anno e nel quale la storicizzata dominanza di Cisco è stata scalfilta dalle iniziative di 3Com e Juniper.
Prima ancora delle specifiche tecniche, che saranno rese note a breve e di cui daremo notizia, si conosce il listino dei nuovi router: 1.395 dollari per il 1800, 1.995 per il 2800, entrambi disponibili fra qualche giorno, 9.500 dollari per il 3800, che sarà disponibile a ottobre.
