Una trimestrale che rispetta le previsioni degli analisti grazie a una politica di attenta copertura di mercati diversi.
Una trimestrale in linea con le previsioni degli analisti per Cisco
Systems, che ha chiuso il primo trimestre d’esercizio con un
fatturato di 6 miliardi di dollari, in crescita del 17% rispetto ai 5,1 miliardi
del pari periodo del precedente esercizio, e utili per 1,4 miliardi, pari a 21
centesimi ad azione, in questo caso in crescita del 29% rispetto all’anno prima,
quando aveva messo a segno utili per 1,1 miliardi, pari a 21 centesimi ad
azione.
Il Ceo della società, John Chambers, commentando i risultati non ha
potuto non sottolineare la cautela con la quale la clientela corporate sta
tornando all’investimento e l’aggressività della competizione, soprattutto se
poveniente dai produttori asiatici.
Non ha però dubbi che vi siano ancora
ottimi spazi di crescita, grazie alla forza della struttura di vendita e di
servizio globale che Cisco è riuscita a strutturare negli anni.
E grazie non
lo ha dimenticato, alla capacità di diversificazione che la società ha saputo
dimostrare, coprendo segmenti di mercato che vanno dalla telefonia Ip al
wireless per l’ambiente domestico fino alla sicurezza.
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