Cisco o l’autodifesa della rete

Parte la prima fase del programma Nac (Network Active Control), che vede la società collaborare con i principali produttori di antivirus.

21giugno 2004 Cisco è pronta a integrare nei propri router nuove funzionalità di protezione da virus e worm.
Si tratta, nella sostanza, della prima fase di
attuazione del programma Nac (Network Active
Control
), sviluppato in collaborazione con Network Associates,
Symantec e Trend Micro
e che ha per l’appunto come finalità la
comunicazione tra i prodotti di Cisco e gli antivirus sviluppati dalle società
in questione.
Gli apparati dotati di tecnologia Nac consentono l’accesso alla rete solo ai device compatibili e sicuri, sulla base di un’analisi dello stato di aggiornamento dell’antivirus e del sistema operativo.
In questa prima fase, Cisco integrerà la tecnologia nel
software dei propri router, mentre in una seconda fase verrà estesa anche agli
switch Catalyst dalla serie 2900 fino alla 6500
.
Per Cisco, il programma Nac è il modo concreto attraverso il quale perseguire il massimo livello di sicurezza, arrivando a concepire una rete che si auto-difende.
In prospettiva, la società è
disponibile ad ampliare la collaborazione anche ad altri produttori di
antivirus, così come è sua intenzione integrare feature di sicurezza nell’intera
gamma dei suoi prodotti.

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