La versione 4.1 di CallManager estende le caratteristiche di encryption per il traffico voce ai telefoni 7940G e 7960G.
Cisco ha lavorato per rendere più sicure le conversazioni telefoniche su Ip che, essendo trasmissioni “a pacchetto”, sono a rischio di attacchi esattamente come quelle che veicolano dati.
La nuova versione 4.1 di CallManager (sistema che trasforma i numeri telefonici in indirizzi Ip e tiene traccia di tutte le chiamate) estende infatti le funzioni di encryption del traffico voce anche ai telefoni Ip del tipo 7940G e 7960G, sia nuovi sia già installati. Chi già possiede questi modelli può avvalersi di un aggiornamento gratuito del software.
Si tratta di un ampliamento di offerta verso la fascia bassa, dato che fin qui Cisco garantiva questo tipo di funzionalità solamente sui telefoni high end.
Contestualmente, il produttore ha reso più sicuri i messaggi vocali gestiti dalla piattaforma per l’unified messaging Cisco Unity, giunta alla versione 4.04.
Infine, il produttore offre ora il pieno supporto al protocollo Q.Sig, che consente di connettere in modo più sicuro le infrastrutture telefoniche esistenti ai sistemi Cisco di Ip telephony.