Pronta una soluzione che consente ai dipendenti che lavorano da remoto di servirsi degli strumenti di collaboration con funzionalità analoghe a quelle disponibili in sede.
Cisco ha rilasciato Cisco Virtual Office, una soluzione che costa 700 dollari a postazione e permette alle aziende di elevare la qualità delle operazioni dei dipendenti che lavorano da remoto.
Si tratta di un pacchetto che riunisce in una singola soluzione gestita centralmente le tecnologie di routing, switching, sicurezza, wireless, telefonia Ip e di controllo delle policy necessarie ai servizi video, voce, dati e wireless.
Una delle caratteristiche più importanti della soluzione, secondo Cisco, è l’installazione cosiddetta “zero-touch”: un setup automatizzato e preconfigurato evita ai dipendenti di dover occuparsi dell’installazione dei sistemi di networking.
Nel complesso la soluzione è composta da apparecchiature da usare in remoto, sistemi da tenere in sede e servizi.
In remoto operano il Router Cisco 881w e il Cisco 7970G Ip phone con display a colori. Quando il primo viene connesso a Internet, si collega al sito centrale e scarica automaticamente una configurazione predefinita che si sincronizza con la sede centrale dell’azienda.
Un router Cisco 7200 Series in sede funge da piattaforma convergente per il virtual private networking, mettendo a disposizione servizi di cifratura e di sicurezza. Il router utilizza il Cisco Dynamic Multipoint Virtual Private Networking (Dmvpn), che rende sicuro lo scambio di dati fra due diverse sedi remote senza passare attraverso la sede centrale.
Questa infrastruttura supporta anche le Vpn Ssl e L2Tp su Ipsec e può essere usata come singolo punto di convergenza per diverse tecnologie di protezione degli accessi, quali Pda e laptop di utenti mobili.
Sempre in sede, server di gestione per le policy, per l’identificazione degli utenti e per la configurazione, dotati del Cisco Configuration Engine permettono di effettuare l’image distribution di fino a 10.000 Cisco Isr. A questi si aggiunge il Cisco Secure Access Control Server, che permette di controllare le policy di accesso assicurando la compliance con le norme generali e aziendali. Questa architettura a gestione centralizzata consente il controllo di tutti i servizi forniti dal Cisco Virtual Office, compresi sicurezza, mobility, collaboration e unified communication.
Attualmente in Cisco 12mila dipendenti in 70 paesi usano il Virtual Office. E l’azienda ha in progetto di raggiungere i 20mila utenti nel 2009 e i 30mila nel 2010.