Citrix, il modello Amazon può valere per tutti

Basato su opensource, CloudStack 3 è per utenti di ogni dimensione, per creare, connettere e distribuire nuvole.

Citrix ha annunciato CloudStack 3, prima release con brand Citrix della piattaforma cloud opensource, già usata da vari cloud pubblici e che consente a oltre 85 sistemi cloud di produzione su vasta scala di raggiungere un fatturato di oltre 1 miliardo di dollari.

Con la nuova release di CloudStack 3, Citrix mette a disposizione le potenzialità dei cloud di tipo Amazon ad aziene di qualsiasi dimensione.
Ora gli utenti enterprise che desiderano creare un ambiente cloud nello stesso modo in cui sono stati realizzati i cloud pubblici più noti, possono trasformare le risorse dei data enter virtualizzati in cloud automatici, flessibili e self-service.

CloudStack è un componente dell’offerta cloud di Citrix che fornisce le soluzioni per facilitare la creazione di nuovi cloud, la connessione ai servizi esistenti e la distribuzione in sicurezza.

Le nuove funzionalità di CloudStack 3 si focalizzano su apertura, flessibilità e completezza.
Pur essendo indipendente dall’hypervisor e supportando le principali piattaforme come Kvm, Ovm, vSphere e Xen, CloudStack 3 include come funzionalità core integrata una versione di Citrix XenServer 6 ottimizzata per il cloud.

Network-as-a-Service: CloudStack supporta le apparecchiature NetScaler Sdx e Vpx e consente di estendere l’integrazione a livello di rete a prodotti come CloudBridge e  CloudGateway.

Consente ai provider l’upselling di servizi di rete attraverso la creazione di cataloghi personalizzati dedicati e supporta Swift, la tecnologia OpenStack a oggetti per la creazione di archivi scalabili e ridondanti, utilizzando cluster di server standardizzati per memorizzare petabyte di dati accessibili.

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