Lo fa aprendo la piattaforma NetScaler Sdx ai partner di cloud networking.
Citrix ha annunciato la strategia per la prossima generazione di NetScaler Sdx, la piattaforma di rete per l’erogazione di servizi, destinata alle reti Sdn (Software Defined Network).
La piattaforma è stata introdotta lo scorso anno per consentire agli utenti di eseguire fino a 40 istanze indipendenti del controller di erogazione servizi NetScaler su un’unica apparecchiatura hardware Ssx multi-tenant, con isolamento e indipendenza totali.
Con l’annuncio odierno Citrix apre la piattaforma NetScaler Sdx anche al supporto di servizi di rete di terze parti.
Gli utenti potranno unire servizi di rete L4-7 di tipo avanzato direttamente in un layer per il controllo dell’applicazione, allo scopo di introdurre l’intelligenza delle app nelle reti di trasporto esistenti e nelle tecnologie Sdn emergenti.
Con la piattaforma NetScaler Sdx di nuova generazione gli utenti saranno in grado di applicare policy basate su app a livello dell’intera rete, consolidando nel contempo l’erogazione dei servizi di rete e automatizzandone l’implementazione.
I partner tecnologici che stanno estendendo i propri servizi di sicurezza e di rete alla piattaforma NetScaler Sdx di nuova generazione sono: Aruba Networks, BlueCat Networks, Cse Secure Systems, Rsa, Splunk, Trend Micro, Venafi e Websense.
Anche Citrix Repeater, Citrix ShareFile StorageZones e Citrix CloudGateway saranno supportati sulla piattaforma di prossima generazione.
- Citrix cambia il modus operandi con Excalibur
- Cisco mira Citrix: l’uovo di Columbus
- Dal Citrix Synergy la chiave per l’era mobile-cloud
- Cloud networking: Citrix lo fa con Bytemobile
- Citrix: any cloud, any device e si procede
- Citrix e Dell: i virtual desktop devono essere semplici
- Citrix, il modello Amazon può valere per tutti
