La startup canadese di intelligenza artificiale, Cohere, è ora una delle aziende di intelligenza artificiale più preziose al mondo e una delle più grandi startup in Canada. A differenza di alcune delle sue concorrenti della Silicon Valley, non è particolarmente appariscente.
In un nuovo round di finanziamento, Cohere è stata valutata 5,5 miliardi di dollari, proiettandola ai vertici delle startup globali. Questo risultato è stato raggiunto senza un’app consumer che scrive poesie, disegna immagini o aiuta con i compiti.
Cohere, modelli linguistici personalizzati per le aziende
Invece, Cohere, con sede a Toronto, sviluppa modelli linguistici di grandi dimensioni — software addestrati su enormi quantità di dati presenti su internet per analizzare e generare testo — e li personalizza per le aziende. Il suo software ha attratto centinaia di clienti, tra cui Notion Labs Inc. e Oracle Inc. (anche investitore), che utilizzano la tecnologia della startup per scrivere testi per siti web, comunicare con gli utenti e integrare l’IA generativa nei propri prodotti.
Investitori e finanziamenti
Cohere ha anche attirato numerosi investitori. L’azienda ha raccolto 500 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie D, annunciato lunedì. Il round è stato guidato dal gestore di investimenti pensionistici canadese PSP Investments, insieme a un sindacato di nuovi sostenitori, tra cui investitori di Cisco Systems Inc., la giapponese Fujitsu, il produttore di chip Advanced Micro Devices Inc.’s AMD Ventures e l’agenzia di credito all’esportazione del Canada, EDC.
Questo nuovo finanziamento più che raddoppia la valutazione della startup rispetto allo scorso anno, quando Cohere aveva raccolto 270 milioni di dollari in un round guidato da Inovia Capital di Montreal, portando il totale dei finanziamenti raccolti a 970 milioni di dollari. Questo round coincide con un panorama di venture capital sempre più competitivo, anche e sopratutto nel mondo dell’intelligenza artificiale. Alcuni dettagli dell’accordo erano stati precedentemente riportati da Reuters.
Una sfida tecnologica costosa
Cohere è una delle poche startup che costruiscono modelli linguistici di grandi dimensioni da zero, in parte perché la tecnologia è estremamente costosa e difficile da sviluppare. I concorrenti includono aziende come OpenAI, Anthropic e Google. In particolare, OpenAI ha dichiarato che i suoi obiettivi sono molto ambiziosi, tentando di costruire un’intelligenza artificiale generale (AGI), ovvero un software IA capace di eseguire la maggior parte dei compiti al livello (o meglio) degli esseri umani.
Cohere, invece, persegue l’obiettivo immediato e pratico di creare software che aiutino le aziende a funzionare in modo più efficiente. “Non stiamo inseguendo l’AGI,” ha affermato Nick Frosst, uno dei tre co-fondatori dell’azienda. “Stiamo cercando di creare modelli che possano essere eseguiti in modo efficiente in un’impresa per risolvere problemi reali.”
Crescita e innovazione
Fondata nel 2019, Cohere è guidata dal co-fondatore Aidan Gomez, una celebrità nel mondo dell’intelligenza artificiale. Gomez è uno degli autori del documento di ricerca fondamentale “Attention Is All You Need,” che ha portato a importanti progressi nel modo in cui i computer analizzano e generano testo. Gomez, Frosst e il co-fondatore Ivan Zhang hanno costruito rapidamente l’azienda negli ultimi anni. Questa primavera, hanno lanciato il nuovo modello di Cohere, Command R+, il più potente finora. Cohere afferma che è destinato a competere con rivali come OpenAI, pur avendo un costo inferiore.
Alla fine di marzo, Cohere generava 35 milioni di dollari di entrate annualizzate, rispetto ai 13 milioni di dollari alla fine del 2023, secondo una fonte a conoscenza della situazione che ha chiesto di rimanere anonima poiché le informazioni sono private. L’azienda, che ha iniziato l’anno con circa 250 dipendenti, prevede di raddoppiarne il numero entro quest’anno.
Applicazioni e prospettive future
Le capacità dei modelli linguistici di grandi dimensioni sono cambiate rapidamente negli ultimi quattro anni, e l’interesse pubblico per i chatbot che funzionano su tale software — in grado di mimare abilmente le conversazioni umane — è esploso dalla fine del 2022 con il lancio di ChatGPT di OpenAI. Cercare di rendere la tecnologia utile e rimanere all’avanguardia mentre evolve è stato uno sforzo importante per l’azienda, ha detto Frosst.
Oggi, Cohere ha clienti in una vasta gamma di settori, tra cui banche, aziende tecnologiche e rivenditori. Un marchio di lusso utilizza uno strumento di shopping virtuale sviluppato da Cohere per aiutare i lavoratori a suggerire prodotti ai clienti. Toronto-Dominion Bank, un nuovo cliente, utilizzerà l’IA di Cohere per compiti come rispondere a domande basate su documenti finanziari, ha sottolineato Frosst.
“Le mie applicazioni preferite di questa tecnologia sono quelle che alimentano cose che nessuno vuole fare,” afferma il co-fondatore di Cohere. Ad esempio, una startup chiamata Borderless AI utilizza i modelli di Cohere per rispondere a domande relative alle complessità delle leggi sul lavoro in tutto il mondo in più lingue.
L’espansione internazionale di Cohere
I modelli di Cohere possono essere utilizzati in 10 lingue, tra cui inglese, spagnolo, cinese, arabo e giapponese, e i loro modelli possono citare le fonti nelle risposte. Guillermo Freire, che dirige il gruppo di mercato medio di EDC, ha detto che la capacità della startup di operare in molte lingue è stata una delle cose che ha interessato l’agenzia governativa canadese. Freire spera che l’investimento di EDC aiuti l’azienda nazionale a espandersi a livello internazionale, pur rimanendo basata nel paese. Cohere ha ora uffici in hub come San Francisco e Londra, ma afferma di non avere intenzione di lasciare la città dove è nata. “Toronto è stata un ottima base da cui costruire un’azienda globale,” ha concluso il manager