Con le stampanti Brother per l’Auto-ID le organizzazioni possono rispettare gli obblighi in materia di etichettatura per confezioni ed imballaggi.
Il 1° gennaio 2023 è entrato in vigore l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi. Da quella data, infatti, non è più possibile immettere in commercio imballaggi privi di etichettatura, e la mancata osservanza di questo obbligo implica una sanzione amministrativa pecuniaria da 5mila a 25mila euro.
L’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi è stato introdotto per supportare uno sviluppo più green, socialmente utile e sostenibile, come previsto dall’Agenda Europa 2030, e ha lo scopo di fornire una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi, facilitandone la raccolta, il recupero e il riutilizzo. Il tutto, grazie all’introduzione di nuove modalità di lavoro e approcci più innovativi associati a un Product Lifecycle Management virtuoso, orientato all’economia circolare e a una maggiore trasparenza informativa, non solo relativa ai prodotti ma anche alle loro modalità di confezionamento.
Nel nostro Paese, per garantire che confezioni e imballaggi vengano etichettati correttamente, l’etichettatura ambientale segue le modalità stabilite dagli standard dell’Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che fornisce agli operatori linee guida applicabili e conformi alle decisioni dell’Unione Europea in merito alla Direttiva comunitaria 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, in cui viene stabilito come gli imballaggi debbano:
- fornire chiare indicazioni sulla natura dei materiali utilizzati nella loro produzione, specificando se sono compostabili o biodegradabili
- avere un’opportuna marcatura (apposta sull’imballaggio stesso o sull’etichetta) chiaramente visibile, di facile lettura e leggibile anche a seguito dell’apertura dell’imballaggio
Per adeguare i propri sistemi di etichettatura alle nuove regole ambientali obbligatorie, Brother offre una gamma di stampanti che consente di ottimizzare la gestione e ridurre i costi.
Si tratta delle stampanti barcode industriali e desktop Brother per l’Auto-ID studiate per il mondo dei trasporti, della logistica, del retail e della produzione.
Grazie alle stampanti Brother per l’Auto-ID vengono rispettati gli obblighi in materia di etichettatura obbligatoria degli imballaggi, perché permettono di aggiungere rapidamente e con semplicità le informazioni relative alla composizione e allo smaltimento del packaging.
Le soluzioni Brother per l’Auto-ID comprendono: la gamma TJ di stampanti barcode industriali, la gamma TD di stampanti barcode desktop e la gamma RJ di stampanti barcode portatili.
Tre serie di stampanti performanti, dall’ingombro ridotto e dalle molteplici applicazioni, per massimizzare la produttività. La personalizzazione a livello firmware è uno dei loro punti di forza; inoltre sono facilmente integrabili nei sistemi esistenti.
Le soluzioni Brother permettono di disporre delle informazioni più importanti per tracciare ogni passaggio e movimentazione di un prodotto o una merce. Garantiscono operatività continua grazie all’elevata capacità dei ribbon fino a 600 metri, producono etichette resistenti fino a 4” e incorporano tecnologia RFID per etichette con barcode adesive. I device, inoltre, sono dotati di connettività WiFi, USB e Bluetooth.