Se con l’iPhone ci sono remore a utilizzare Siri, perché ci si sente a disagio nel dialogare da soli con uno smartphone, magari nel privato della postazione desktop ci sentiamo più a nostro agio nel parlare con un assistente personale virtuale: con macOS Sierra Apple ha portato per l’appunto l’assistente vocale sul computer; vediamo quindi come attivare Siri sul Mac.
Con un’installazione standard di macOS Sierra, abbiamo tre modi di attivare Siri sul Mac in modo che l’assistente intelligente si ponga in ascolto dei nostri comandi vocali.
1) Possiamo fare clic sull’icona di Siri nella barra dei menu, nell’angolo in alto a destra.
2) Possiamo fare clic sull’icona di Siri nel dock, solitamente posizionata a sinistra, di fianco a quella del Finder.
3) Possiamo anche usare una scorciatoia da tastiera per attivare Siri sul Mac e, se lo desideriamo, è possibile anche personalizzare l’abbreviazione. Questa opzione è molto utile in caso di “conflitto” con altre funzioni o app, o per venire meglio incontro alle nostre abitudini; ad esempio, potremmo essere abituati a premere contemporaneamente il tasto Comando (⌘) e la barra spaziatrice per attivare la ricerca Spotlight e vorremmo poter preservare questa impostazione.
Vediamo in questo caso come fare. Apriamo Preferenze di Sistema, con il comando da menu omonimo (Menu Mela > Preferenze di Sistema) o facendo clic sull’icona nel Dock, e qui selezioniamo Siri.
Nel pannello Siri di Preferenze di Sistema, tra le altre opzioni (tra cui abilitare o meno del tutto l’assistente vocale, se abbiamo riserve in tema sicurezza e privacy), abbiamo la possibilità di scegliere la scorciatoia selezionando una delle voci del menu a tendina Abbreviazione da tastiera.
Le scelte preimpostate proposte da macOS Sierra sono:
• Tieni premuti Comando Spazio
• Tieni premuti Opzione Spazio
• Premi Fn (Funzione) Spazio
Se selezioniamo la voce Personalizza…, il menu a tendina viene sostituito da un campo di testo che ci consente di digitare una combinazione di tasti a nostro piacimento per attivare Siri sul Mac. Se scegliamo l’opzione personalizzata dobbiamo stare attenti a non sovrapporci a una abbreviazione da tastiera già in uso da macOS (nel qual caso viene visualizzato un messaggio di allerta sotto il menu a tendina) o da una app che utilizziamo.
Qualsiasi sia il metodo che abbiamo usato per attivare Siri sul Mac, un clic sull’icona nel menu o nel Dock oppure un’abbreviazione da tastiera, si apre la finestra di Siri con la richiesta “Come posso aiutarti?” e l’assistente vocale è pronto ad ascoltare e interpretare i nostri comandi.
Dopo aver fatto la nostra richiesta e aver ricevuto risposta da Siri, possiamo porre un’altra domanda con uno dei tre metodi che abbiamo visto oppure facendo clic sull’icona del microfono in basso nella finestra di Siri. Finestra di Siri che rimane rimane aperta sul desktop in primo piano, e quindi “sopra” le altre app, finché non la chiudiamo.
[…] per poi portarlo con noi. Tra l’altro, con macOS Sierra possiamo far fare il lavoro di ricerca a Siri anche su Mac… […]