Gli strumenti di AI generativa stanno conoscendo un’esplosione di popolarità: al Microsoft Inspire l’intelligenza artificiale è stata la protagonista assoluta, Meta ha appena svelato Llama 2, la nuova generazione del modello AI open source con 70 miliardi di parametri, per non parlare della stessa Microsoft, con i nuovi Bing e Edge, e di ChatGPT di OpenAI; Apple pare stia sviluppando il proprio “Apple GPT”, e naturalmente non poteva mancare Google al novero delle big tech protagoniste in questo campo: Google Bard, l’AI “concorrente” di ChatGPT, è da poco sbarcato in Italia, con supporto per l’italiano.
Abbiamo visto nel nostro precedente articolo come iniziare a utilizzare l’intelligenza artificiale conversazionale di Google: qui vogliamo sperimentare alcuni modi in cui Google Bard può concretamente aiutarci nel nostro lavoro.
Oltre naturalmente alle sue capacità di AI generativa, di Google Bard sfrutteremo anche le funzionalità di esportazione e integrazione con altri prodotti e servizi Google: nello specifico, Gmail. Vediamo infatti come Google Bard può aiutarci a scrivere email per determinati contesti.
Il primo contesto, è uno in cui abbiamo l’esigenza di scrivere un’email di presentazione del nostro profilo, con cui accompagnare l’invio di un curriculum per candidarci a un’offerta di lavoro presso un’azienda che ci interessa.
Per prima cosa, colleghiamoci al sito dell’AI generativa di Big G su bard.google.com e accediamo con il nostro account Google eseguendo il login.
Proviamo a digitare nel prompt “Aiutami a scrivere una mail di presentazione del profilo per la candidatura a un’offerta di lavoro” e premiamo il tasto Invio.
Google Bard ci fornisce innanzitutto dei consigli pratici su come impostare l’email: il tono da tenere, lo stile in cui scrivere, i contenuti da includere e come concludere il messaggio.
Inoltre, l’AI generativa ci scrive un vero e proprio esempio di mail di presentazione del profilo, con dei segnaposto che dovremo personalizzare in base alle nostre informazioni personali (per inciso, a proposito di informazioni personali, non è consigliabile condividerle con l’AI).
Se il modello di mail ci sembra poter fare al caso nostro, possiamo chiedere a Google Bard, in maniera più sintetica e precisa: “Scrivi un esempio di mail di presentazione del profilo”.
Nella risposta – nel nostro caso – ora abbiamo a disposizione il template della mail, che vorremmo utilizzare per inviare un messaggio con Gmail, i suggerimenti e alcuni punti che l’AI ci consiglia di considerare, per rendere ancora più efficace la mail di presentazione.
Ora, vogliamo utilizzare questi contenuti in Gmail. Alla fine di ogni risposta, Google Bard include una barra degli strumenti da cui sono accessibili varie azioni che possiamo eseguire.
La prima opzione è il classico copia e incolla: un clic sul pulsante Altro (quello con i tre puntini) mostra il menu contestuale con il comando Copia. Dopodiché, possiamo incollare la risposta di Google Bard in qualsiasi altra applicazione.
Nel nostro caso, c’è un’alternativa ancora più semplice e rapida.
Facciamo clic sul pulsante Condividi ed esporta e, dal menu contestuale, selezioniamo Bozza in Gmail.
Google Bard si occupa di creare una nuova email con i contenuti della risposta, e ci fornisce un link per aprirla in Gmail.
A questo punto, con un clic su Apri Gmail potremo finire di comporre il messaggio email in Gmail.
Dovremo chiaramente specificare e personalizzare le intestazioni del messaggio, così come completare e personalizzare il testo del corpo del messaggio, oltre a rimuovere le parti che non devono essere incluse. Possiamo aggiungere dei passaggi personali e ritoccare il testo per renderlo più “unico” e smussare l’impostazione da template, se dovesse darci quella impressione. La risposta di Google Bard può comunque rappresentare una buona base di partenza da cui iniziare, rispetto a un foglio bianco.
Con gli strumenti di Gmail possiamo anche dare una formattazione personale al testo, nonché allegare il CV. Infine, quando siamo soddisfatti del risultato, inviare il messaggio email.
Questo tipo di utilizzo dell’AI generativa può esserci utile per altri contesti. Ad esempio:
- “Scrivi un esempio di messaggio email di invito a una riunione di presentazione di un progetto”,
- “Scrivi un esempio di messaggio email di presentazione di un progetto a un cliente”,
- “Scrivi un esempio di messaggio email di presentazione di un preventivo a un cliente”,
- “Scrivi un esempio di messaggio email di presentazione di una nuova nomina in azienda”,
- e così via.
Dopo che abbiamo selezionato Bozza in Gmail dal menu di Condividi ed esporta, non dobbiamo necessariamente aprire subito Gmail: potremo trovare i template dei messaggi creati da Google Bard nella cartella Bozze di Gmail.