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Come modernizzazione le app e la gestione cloud, secondo VMware

L’adozione di una strategia multi-cloud è essenziale per il successo delle aziende moderne, poiché alimenta la crescita e l’innovazione aumentando la flessibilità e soddisfacendo i necessari requisiti di sicurezza e compliance; parallelamente, cresce l’esigenza di fornire, rendere operativo e gestire in modo coerente lo sprawl di applicazioni su cloud pubblici e privati o su postazioni edge per contenere la complessità in crescita esponenziale: in tale contesto, VMware annuncia i miglioramenti apportati al portafoglio di applicazioni cloud native VMware Tanzu e alla piattaforma di gestione cloud VMware Aria.

Tali miglioramenti hanno lo scopo di offrire un approccio cloud smart allo sviluppo, alla distribuzione e alla gestione delle applicazioni cloud native che supporti i clienti in ogni fase del loro percorso, su qualsiasi Kubernetes e su qualsiasi cloud.

Sappiamo che non esistono due percorsi di modernizzazione delle applicazioni uguali e che le aziende devono essere libere di scegliere il cloud, gli artefatti software e i servizi giusti per l’applicazione giusta, in base alle esigenze individuali. Tuttavia, quando le aziende si espandono verso nuovi cloud per sfruttare servizi unici, la mancanza di sviluppatori qualificati, di competenze in ambito Kubernetes, di sicurezza, di conformità e di complessità gestionale nell’operare tra i cloud sono spesso citate come sfide principali.

I team della piattaforma hanno bisogno di soluzioni che permettano agli sviluppatori di garantire velocità, stabiliscano standard e implementino pipeline di software sicure per accelerare il time to value, dare valore al self-service e unificare la visibilità e la gestione per sfruttare i vantaggi del multi-cloud. I miglioramenti apportati oggi ai portafogli VMware Tanzu, VMware Image Builder e VMware Aria rappresentano l’ultima pietra miliare dell’impegno di VMware nel supportare le trasformazioni uniche dei nostri clienti con strumenti intelligenti e olistici che offrano maggiore flessibilità, coerenza e possibilità di scelta“, ha dichiarato Ajay Patel, Senior Vice President e General Manager Modern Apps & Management Business Group di VMware.

Building Block di applicazioni per gli sviluppatori, per allinearsi ai requisiti di sicurezza e compliance

L’open source è al centro dell’innovazione aziendale, con una rapida adozione da parte delle imprese in fase di sviluppo, ma l’utilizzo in produzione ha subìto un rallentamento a causa delle preoccupazioni legate alla sicurezza e alla gestione del ciclo di vita, come riportato nello State of Secure Supply Chain Survey 2022 di VMware.

Per rispondere alle crescenti esigenze di gestione dei contenuti che entrano nella supply chain del software aziendale, VMware annuncerà il lancio in versione beta di VMware Image Builder, il motore di Bitnami che consente di automatizzare il packaging, la verifica e la distribuzione degli artefatti del VMware Application Catalog.

VMware

VMware Image Builder è una soluzione SaaS API-first che consente di automatizzare la creazione di artefatti software sicuri, affidabili e costantemente mantenuti in linea con gli standard di conformità aziendale da pubblicare agli sviluppatori come elementi costitutivi del processo di sviluppo.

VMware Image Builder consente di confezionare gli artefatti in diversi formati (Container, Helm, Carvel, OVA), seguiti dalla possibilità di attivare una serie di test di verifica, tra cui controlli di conformità, test funzionali e prestazionali e scansioni di vulnerabilità su una varietà di distribuzioni Kubernetes e VMware vSphere su tutte le principali piattaforme cloud.

Sfruttare qualsiasi Kubernetes su qualsiasi cloud

Il report State of Kubernetes di VMware ha rilevato che oltre il 40% degli intervistati utilizza modelli di cloud ibrido e il 52% sceglie più fornitori di cloud pubblico, rivelando lo stato di caos del cloud in cui si trovano molte organizzazioni.

Tanzu for Kubernetes Operations di VMware aiuta i team ad attivare il giusto ambiente Kubernetes ovunque, standardizzando e semplificando la gestione e la sicurezza di tali applicazioni e ambienti.

In occasione di VMware Explore Europe, VMware annuncia gli aggiornamenti dei componenti chiave di Tanzu for Kubernetes Operations – tra cui Tanzu Kubernetes Grid, Tanzu Mission Control e Tanzu Service Mesh Advanced edition – per ottimizzare le operations di qualsiasi Kubernetes su scala, in esecuzione su qualsiasi cloud o in ambito edge, aiutando i clienti a velocizzare i cicli di sviluppo e il time to market per i carichi di lavoro da cui dipende la loro azienda.

I nuovi miglioramenti di VMware Tanzu rendono Kubernetes ottimizzato per gli ambienti edge, forniscono una gestione coerente di Kubernetes agli ambienti on-prem, air-gapped e portano le operations di Kubernetes su un maggior numero di cloud pubblici.

VMware ha annunciato Tanzu Kubernetes Grid 2.1, che introduce il supporto per Oracle Cloud Infrastructure, oltre a quello già esistente per AWS, Azure e vSphere, offrendo ai clienti ancora più flessibilità e coerenza nelle implementazioni lungo il loro percorso multi-cloud.

L’azienda ha annunciato inoltre una nuova iniziativa per la progettazione e l’offerta di distribuzioni private self-managed di VMware Tanzu Mission Control, che fornisce un supporto automatizzato di gestione e sicurezza basato su policy ai clienti che scalano le distribuzioni di cluster Kubernetes. I clienti che devono operare in ambienti on-premises e air-gapped possono beneficiare del pieno controllo dell’intero parco cluster e della connettività dell’infrastruttura di rete.

Oltre a questi aggiornamenti, Tanzu Service Mesh Advanced introduce ulteriori funzionalità per consentire agli operatori di scoprire automaticamente i cluster Kubernetes, abilitare l’onboarding di tali cluster per una connettività sicura e sfruttare il nuovo supporto GitOps per unificare ulteriormente le operazioni con i cluster Kubernetes.

Ripensare il multi-cloud management

Man mano che i team IT accelerano lo sviluppo delle app e sfruttano un ambiente multi-cloud, i team della piattaforma devono fare sempre più affidamento sui dati relativi a costi, prestazioni, sicurezza e configurazione, spesso contenuti in strumenti eterogenei, per comprendere le caratteristiche complete dell’applicazione che stanno realizzando.

I miglioramenti apportati al portafoglio Tanzu di VMware sono integrati da nuove ed estese funzionalità di VMware Aria per la gestione delle applicazioni cloud native e multi-cloud.

Presentato nel corso di VMware Explore US, VMware Aria Graph è una tecnologia di data store basata su grafi che fornisce una mappa in tempo quasi reale delle applicazioni e dei cloud con informazioni di gestione provenienti dalle soluzioni VMware Aria esistenti dei clienti e da strumenti di gestione federati di terze parti.

VMware Aria Graph è disponibile all’interno di VMware Aria Hub, una nuova piattaforma che fornisce visibilità e controlli centralizzati per gestire l’intero ambiente multi-cloud. Insieme, il portafoglio Aria, che comprende Aria Hub e Aria Graph, offre una gestione consapevole delle app per i cloud pubblici nativi e i cloud ibridi, in grado di consentire ai clienti di affrontare sfide che abbracciano diverse discipline, strumenti e team.

In occasione di VMware Explore Europe, l’azienda ha annunciato la disponibilità di una nuova offerta free di VMware Aria Hub powered by VMware Aria Graph.

Questa nuova offerta gratuita consentirà ai clienti di inventariare, mappare, filtrare e ricercare risorse da un massimo di due account cloud pubblici nativi di Amazon Web Services o Microsoft Azure. L’offerta freemium consentirà agli utenti di comprendere le relazioni delle loro risorse con altre risorse, policy e componenti chiave dei loro ambienti cloud.

Altre funzionalità gratuite includeranno la visibilità dei dati di violazione dei benchmark CIS provenienti da VMware Aria Automation for Secure Clouds e la determinazione dei prezzi di listino delle risorse provenienti da VMware Aria Cost powered by CloudHealth. Con il livello gratuito, i clienti potranno curare manualmente le applicazioni per comprendere meglio le dipendenze e le relazioni delle loro applicazioni aziendali.

La disponibilità iniziale di questa offerta freemium è prevista per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2023 di VMware.

L’azienda ha annunciato inoltre la disponibilità in beta di VMware Aria Migration. Annunciato in precedenza come Tech Preview a VMware Explore di San Francisco, VMware Aria Migration è un nuovo servizio end-to-end in grado di sfruttare Aria Hub e Aria Graph per accelerare e semplificare il percorso di migrazione multi-cloud automatizzando valutazione, pianificazione ed esecuzione.

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