Come NetApp trasforma i datacenter

Pronto nuovo software per gestire meglio la virtualizzazione. Disponibile un’archittettura grid per sperimentare le novità.

NetApp ha annuncia una serie di nuove soluzioni e funzionalità all’interno della linea NetApp Manageability Software per favorire la corretta trasformazione delle architetture dei data center nel segno della virtualizzazione.

Per la società si tratta di creare una piattaforma di storage consolidata per gli ambienti virtualizzati, in modo da ottenere migliori livelli di servizio e di utilizzo delle risorse, insieme a maggior efficienza complessiva nei data center alle voci sfruttamento della potenza, dello spazio e dei sistemi di raffreddamento.
La piattaforma unificata di data management di NetApp ora beneficia di tre nuove soluzioni software.

SnapManager for Virtual Infrastructure consente di proteggere gli ambienti Vmware con procedure automatiche di protezione dei dati e di recovery delle macchine virtuali. Si tratta di un sistema che punta a ridurre l’errore umano e aumentare l’utilizzo dei server per i carichi di lavoro applicativi, eliminando le interruzioni e l’impatto negativo sulle prestazioni causato dalle tradizionali procedure di backup e restore basate su server.

SnapManager Compatibility with Vmware è un sistema di compatibilità, appunto con Vmware, che abilit la gestione dei dati all’interno delle macchine virtuali per trarre vantaggio dalle capacità di data management per le singole applicazioni assicurate dai diversi prodotti della famiglia SnapManager. Le versioni disponibili riguardano Exchange, Sql, SharePoint e Oracle.

Provisioning Manager assicura l’automazione delle procedure per rendere più veloci i processi di approvvigionamento già in atto, per aumentare l’efficienza e per ridurre gli errori umani che provocano perdite di dati.

In aggiunta, gli aggiornamenti al sistema operativo Data Ontap incorporano l’estensione del supporto per la virtualizzazione in ambienti multivendor e i benefici delle procedure di deduplica di NetApp ai clienti con sistemi V-Series e MultiStore.

Insieme ai prodotti NetApp ha pronta una serie di nuovi servizi di virtualizzazione per accelerare il Virtualization Assessment (con una guida professionale per i clienti che vogliono cominciare a trarre profitto dalle piattaforme virtualizzate), il Virtualization Architecture Planning (per progettare l’infrastruttura di server e storage più efficiente per il loro specifico ambiente e per le loro precise necessità aziendali) e i servizi Server & Storage Virtualization Services affiancano gli utenti nella costruzione della migliore piattaforma server basata sulla tecnologia Vmware.

Un esempio dell’impegno di NetApp nell’affiancare le aziende utenti che sono alle prese con la trasformazione dei data center è il laboratorio Kilo Client, un’architettura grid di computer e sistemi storage in ambito commerciale, a livello mondiale.

Si tratta di un ambiente di test in grado di superare le condizioni estreme di scalabilità e prestazioni che si possono incontrare presso molte delle aziende che impiegano le soluzione di NetApp nei loro data center. Kilo Client crea un ambiente nel quale è possibile verificare l’approccio utility computing in condizioni totalmente realistiche e su una scala che nessun altro fornitore di storage è in grado di sostenere al giorno d’oggi.

Kilo Client è una server farm diskless da 1.500 nodi dislocata presso l’impianto Rtp di Sunnyvale (in California), che può lavorare contemporaneamente con diversi sistemi operativi, inclusi Windows, Unix e Linux; supporta i protocolli Nas, Fc Sn e Ip San. Si basa sulla tecnologia NetApp FlexClone per creare rapidamente immagini del sistema senza fare copie fisiche di queste stesse immagini. L’approccio favorisce il rilascio praticamente istantaneo delle immagini, arrivando a massimizzare le prestazioni e riuscendo a garantire una flessibilità mai ottenuta in precedenza, il tutto occupando uno spazio valutabile in poco più di 28 metri quadrati.

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