Satispay ha annunciato un round di finanziamenti di serie C di circa 93 milioni di euro, di cui 68 milioni di capitale risultanti dall’acquisto di azioni di nuova emissione e 25 milioni dall’acquisto di quote in capo a precedenti investitori.
I finanziamenti raccolti sosterranno la crescita di Satispay nel mercato domestico, dove l’app ad oggi conta oltre 1,3 milioni di utenti e più di 130 mila esercenti, ma anche l’espansione in Europa, a partire dai Paesi in cui ha già fatto ingresso, Lussemburgo e Germania.
In un anno caratterizzato dalla pandemia Satispay ha visto un forte incremento nelle iscrizioni e nell’utilizzo dei servizi dell’app, arrivando a contare quasi 450.000 nuovi utenti e 35.000 nuovi esercenti affiliati al network nei primi dieci mesi del 2020, tra cui brand come Carrefour, Auchan, Autogrill, Mondadori, KFC e partner tecnici come Docomo e Vtex.
Nei primi dieci mesi del 2020 sono stati registrati circa 21,5 milioni di pagamenti, per un valore complessivo di 400 milioni, in crescita del 78% rispetto allo stesso periodo nel 2019.
Obiettivo ecommerce di prossimità
Sono numeri che spingono Satispay ad ambire a diventare il punto di riferimento, il mezzo principale per i pagamenti digitali in Italia, dapprima, e susseguentemente in Europa, per diretta ammissione del ceo e co-founder della fintech, Alberto Dalmasso.
Per il ceo è chiaro “quanto sia strategico e ricco di opportunità il mercato in cui ci muoviamo. In tutto il mondo chi propone con successo nuovi modelli di pagamento sembra muoversi lungo un fil rouge comune. Lo stesso che ha tracciato la crescita di Satispay e su cui continueremo a lavorare: sviluppare attorno al pagamento servizi a valore aggiunto che possano essere per utenti ed esercenti – anche piccoli e indipendenti – una via facile e rapida per trarre vantaggio dalla rivoluzione digitale, senza subirla ma cavalcandola evolvendo verso modelli di ecommerce di prossimità”.
L’aumento di capitale
L’operazione di aumento di capitale sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea dei Soci convocata per venerdì 20 novembre. Il closing formale dell’operazione, nei termini deliberati, è atteso entro la fine dell’anno.
Sommando questo nuovo round di serie C ai 42 milioni dei precedenti round di serie A e B, sottoscritti da business angel e investitori industriali e internazionali, Satispay raggiunge complessivamente 110 milioni di investimenti raccolti dalla nascita nel 2013.
L’operazione ha come base una valutazione pre money di 180 milioni, che portano il valore dell’azienda post investimento a 248 milioni.
Un round internazionale che vede l’ingresso di player importanti a cominciare dall’italiana TIM Ventures, il corporate venture capital di TIM, passando per Square, Inc., fintech americana leader nel settore guidata da Jack Dorsey (founder e CEO anche di Twitter), e Tencent, tra le maggiori internet company al mondo, fino ad arrivare a LGT Lightstone, il ramo di growth equity impact investing, parte di LGT Capital Partners, il più grande gruppo familiare di private banking e asset management del mondo. Al fianco di questi attori, come sempre, il nutrito gruppo di investitori e angel investor che continuano a seguire e supportare il progetto Satispay ormai da anni.
Un round di investimento che è andato oltre l’iniziale obiettivo di raccolta di 50 milioni, e significativo soprattutto per gli attori coinvolti che hanno trovato spazio anche grazie alla disponibilità a cedere le proprie quote di soci come ICCREA, che ha accompagnato fin qui la Società.
L’ingresso di TIM Ventures, al fianco di Square, Tencent e LGT Lightstone, tra i più grandi investitori tech a livello globale che per la prima volta investono in una azienda italiana, conferma un trend importante e positivo sul fintech europeo, pronto a fare il salto decisivo nei servizi finanziari.