Il 2020 ha accelerato la trasformazione digitale per tutti e si prevede che non si tornerà indietro molto presto: grazie a questa accelerazione abilitata dalla tecnologia, il 2021 rappresenterà una rampa di lancio per ogni tipo di cambiamento.
È l’opinione non di uno qualunque, bensì di Werner Vogels, Vice President e CTO di Amazon, che sul blog dell’azienda ha condiviso alcune delle aree in cui le nuove tecnologie avranno il maggiore impatto.
1. Il cloud ovunque
I giorni in cui le capacità del cloud venivano centralizzate nei data center stanno rapidamente scomparendo, asserisce Vogels. Oggi, il cloud è accessibile quasi ovunque e non è solo la portata che conta, ma anche la velocità delle connessioni. Ad esempio, la tecnologia 5G si estende fino all’edge delle reti e consente di svolgere un vero e proprio lavoro di calcolo sul perimetro del network.
Ciò è importante, sostiene il dirigente di Amazon, perché le attività possono ora iniziare ad avere luogo dove i risultati sono più necessari. Ad esempio, le auto senza conducente diventano reali, si possono avere conversazioni più naturali con servizi come Alexa e le fabbriche, le case e gli uffici diventano sempre più efficienti e resilienti.
2. L’Internet del machine learning
In un’ora vengono generati più dati di quanti ne siano stati creati in tutto il 2000 e nei prossimi tre anni ne verranno creati più di quanti ne siano stati creati negli ultimi 30 anni. Nel 2020 abbiamo avuto un assaggio di questa curva dei dati in crescita, con i ricercatori scientifici, le aziende farmaceutiche, i governi e gli istituti sanitari che hanno concentrato ogni risorsa nello sviluppo di vaccini, nuovi trattamenti e altri mezzi per aiutare la popolazione mondiale a rimanere in salute durante la pandemia. Questi sforzi hanno richiesto la generazione e l’elaborazione di grandi quantità di dati. L’unico modo realistico per gestire tutte le informazioni e dare un senso a tutti questi dati è l’uso di strumenti di ingestion e aggregation, combinati a modelli di machine learning. Non c’è da meravigliarsi, sottolinea dunque Werner Vogels, che il machine learning sia diventato mainstream nel 2020.
Nel 2021, secondo Vogels, assisteremo a un’adozione accelerata dei modelli di machine learning nell’industria e nelle istituzioni governative. Nel manufacturing, il machine learning sarà integrato nelle linee di produzione e in grado di individuare le anomalie di produzione in tempo reale. In agricoltura, i modelli di machine learning aiuteranno gli operatori a gestire in modo intelligente le risorse più preziose, come il suolo e l’acqua. Per le parti del mondo in cui i piccoli agricoltori sono la maggioranza, ad esempio in tutto il Sud-Est asiatico e in Africa, inserire modelli di machine learning in nuove applicazioni e raccogliere dati più vicini all’edge avrà un impatto rivoluzionario per aiutare ad aumentare le rese dei raccolti e ottenere i migliori risultati.
3. Le immagini, video e audio
Werner Vogels ricorda di aver parlato qualche anno fa della morte della tastiera dovuta alla rapida crescita dell’informatica ad attivazione vocale e all’aumento delle interfacce utente che permettono agli esseri umani di comunicare con le macchine in modo più naturale. Nei mesi e negli anni a venire, il CTO di Amazon prevede che le tastiere continueranno progressivamente ad estinguersi, con l’evoluzione della tecnologia.
L’anno scorso le persone hanno comunicato sempre di più attraverso l’audio, il video e le immagini. Di conseguenza, la quantità di testo che consumiamo sui nostri schermi si riduce man mano che utilizziamo di più la multimedialità per comunicare. Le aziende che vogliono rimanere rilevanti per i loro clienti devono essere molto consapevoli di queste abitudini in evoluzione, piuttosto che aspettarsi che i clienti interagiscano con i loro prodotti e servizi attraverso una tastiera, un mouse o altri modi meccanici. Quando si tratta di costruire relazioni e transazioni con una marca, i clienti vogliono fare ciò che è naturale per loro. Pertanto, le aziende dovrebbero esplorare questo spostamento verso sistemi di user interface quali la voce e altre forme di comunicazione audio e video.
4. La trasformazione fisica oltre che digitale
Il 2020 ha portato il distanziamento sociale e questo a sua volta ha spinto a ripensare al modo in cui viviamo le nostre città: molti dei luoghi in cui viviamo e lavoriamo sono stati costruiti su ipotesi vecchie di decenni (se non di secoli, a seconda di dove si vive) che secondo Werner Vogels non reggono più, o per lo meno non funzionano bene in una pandemia.
Con l’aiuto di data analytics avanzati, Vogels pensa che cominceremo a capire come progettare le nostre città con i vantaggi del distanziamento fisico ma senza la sensazione di essere separati. La pianificazione prenderà in considerazione come rendere le comunità più sane e sicure, piuttosto che semplicemente più dense ed efficienti. In una vera convergenza tra il digitale e il fisico.
5. L’apprendimento a distanza
La tecnologia, e l’accesso ad essa, ha svolto un ruolo enorme nell’istruzione dei bambini durante questa pandemia. Il 2021, secondo Vogels, dimostrerà che l’apprendimento a distanza può funzionare, potrebbe essere un’opzione anche migliore per alcuni e può avere un ruolo positivo e più persistente nell’istruzione. Non c’è bisogno di una crisi sanitaria globale per far sì che le lezioni online abbiano un senso, sostiene il CTO di Amazon, che vede aspetti positivi nell’avere a disposizione opzioni di apprendimento (e di lavoro) a distanza, pur pensando che i ragazzi dovrebbero tornare in classe.
6. Le piccole imprese e la tecnologia
Con un massiccio cambiamento, le piccole imprese cominceranno a utilizzare la tecnologia avanzata del cloud per raggiungere i loro clienti, sostiene Werner Vogels, che ritiene anche che assisteremo a un boom di tecnologie e fornitori di servizi che si rivolgono alle piccole imprese. A sua volta, questo aiuterà le piccole imprese a migliorarsi in molti ambiti, dalla creazione di chatbot ai sistemi di customer relationship management.
Il trend “cloud ovunque” prima descritto sta abilitando questo cambiamento, insieme all’esperienza che la maggior parte delle piccole imprese ha affrontato nell’ultimo anno. In molti casi, la differenza tra sopravvivere o non sopravvivere è stata la capacità di sfruttare la tecnologia. Questa tendenza si espanderà a livello globale, secondo il dirigente Amazon, e soprattutto nei Paesi del sud-est asiatico, come l’Indonesia, le Filippine, la Tailandia, il Vietnam, e dell’Africa, come il Kenya, la Nigeria e il Sudafrica.
7. Il quantum computing
Non c’è dubbio che siamo alle prime fasi di questo nuovo approccio all’informatica, sottolinea Werner Vogels, ma Amazon è già tra le aziende in prima linea sul computing quantistico. Secondo Vogels quando le aziende e le istituzioni cominceranno a sperimentare per la prima volta con il quantum computing, e quando questa expertise inizierà ad andare oltre il mondo accademico, vedremo business plan e le prime idee di prodotti e servizi incentrati su un futuro quantistico.
8. L’ultima frontiera: lo spazio
Amazon ha lanciato da tempo il servizio chiamato AWS Ground Station, che consente di controllare le comunicazioni satellitari, elaborare i dati e scalare le operazioni senza doversi preoccupare di costruire o gestire l’infrastruttura di una stazione di terra.
Rendendo l’accesso allo spazio praticabile e conveniente per ogni sviluppatore, Werner Vogels è sicuro che vedremo negli anni a venire un numero di innovazioni che ci aiuteranno a crescere e a prosperare.
Ci aspetta un futuro (immediato a quanto pare) terribile dove il distanziamento sociale sarà la regola. Ma queste menti eccelse lo sanno che l’uomo è un animale sociale ???? Andremo incontro a problemi psicologici enormi. Certo le case farmaceutiche sapranno come intervenire, gli psicofarmaci verranno utilizzati al posto delle caramelle.