È l’ultimo giorno di contrattazione per il titolo Compaq. Da lunedì sui mercati azionari la nuova Hp sarà quotata come HPQ
Che la saga fosse arrivata alla svolta risolutiva abbiamo avuto modo di sottolinearlo già nei giorni e nelle settimane passate. Chiuse tutte le querelle, i ricorsi e gli appelli, la fusione tra Hp e Compaq è cosa fatta. Per lo meno sulla carta. È chiaro, infatti, che i prossimi sei mesi saranno quelli nei quali saranno convolti non più gli avvocati, gli analisti, le banche, ma i dirigenti, i dipendenti e i partner delle due aziende, tutti impegnati a fare di quel che erano Hewlett Packard e Compaq finalmente un “unicum”. E dei risultati potremo anche noi parlare solo a cose fatte.
Ma qualche cosa di concreto, anzi di molto concreto, già si vede. Venerdì 3 maggio è infatti l’ultimo giorno in cui il titolo Compaq viene trattato sui mercati borsistici. A chiusura di contrattazione, gli azionisti Compaq riceveranno 0.6325 azioni Hp per ogni titolo Compaq posseduto.
E da lunedì si ricomincia, con la nuova Hp quotata con un nuovo simbolo: HPC.