Il distributore annuncia nuovi accordi ma conferma la centralità del rapporto con Ibm. Tra i nuovi marchi spiccano Cisco, Radware, Telecom, Canon, Minolta e Storagetek
ComputerGross rimane fedele alla linea Ibm a livello di core business, ma dalla 14° convention arrivano segnali ben precisi di allargamento e completamento della propria offerta.
“Rispetto a Ibm siamo fedeli come Carabinieri – ironizza Gianni Sgarbi marketing manager di ComputerGross – e vogliamo anche tranquillizzare i nostri clienti sull’annuncio, a nostro giudizio frainteso, della dismissione della parte pc decisa da Big Blue. In ogni caso, ci faremo trovare preparati, anche perché siamo consapevoli del peso strategico che la fascia più bassa ha all’interno della globalità della nostra offerta”.
Tra le molte novità annunciate spicca il maggior orientamento verso le soluzioni di networking, già avviato lo scorso anno con l’acquisizione di Computer Nessos e lo sviluppo delle tematiche di convergenza realizzato insieme a Ericsson. In questo panorama pesa molto la definizione di un accordo di subdistribuzione con Cisco (nella categoria Cad ), ma anche l’apertura di rapporti con Telecom, con la possibilità per i partner di erogare servizi in Asp e outsourcing (sul modello business server provider), e la distribuzione dei prodotti di Radware che sfruttano la tecnologia Itm (Internet traffic management) per la razionalizzazione e ottimizzazione della rete. Tutte azioni che intendono coprire le crescenti richieste provenienti dai partner di fascia medio-alta del distributore di Empoli.
Interessante, sul fronte software, anche l’accordo di subdistribuzione con Microsoft e l’allargamento di prospettive nel campo delle periferiche che si arricchisce dei marchi Canon e Minolta. Completa il quadro della situazione l’annuncio della collaborazione commerciale di Distrilogie Italia (società controllata da ComputerGross al 50%) con Storagetek, che andrà a coprire con i suoi prodotti (in particolare la serie di Tape Libraries L20/L40/L80 ) la fascia medio bassa del mercato storage. Distrilogie, specializzato nella distribuzione in area storage, appare sempre più legato all’azione complessiva di ComputerGross, anche se la linea dell’omonima conproprietaria francese ha in qualche modo pesato nella rottura dell’egemonia dell’offerta Ibm in questo segmento di mercato.
Tra le novità “in fieri” la partenza della fase sperimentale di “Dealer Store”, la formula di vendita on line che permetterà ai clienti di ComputerGross di gestire un proprio negozio virtuale direttamente collegato col sito di B2B di ComputerGross, che nell’ultima fase del 2001 ha dimostrato di poter coinvogliare quasi un 10 per cento del fatturato del distributore. Complessivamente ComputerGross ha fatturato, nel 2001, 300 milioni di euro (superando i 600 miliardi di lire, rispetto agli oltre 500 dell’anno precedente) e prevede per l’anno in corso una fase di consolidamento che comporterà, comunque, un’ulteriore crescita oscillante intorno ai 5 milioni di Euro.