Dal 1° aprile sarà attiva una business unit dedicata ai prodotti di Fsc
Inizia con un nuovo distributore il nuovo anno fiscale (data 1° aprile) di
L’accordo prevede la
costituzione di una business unit che darà anima e corpo alle vendite
dei prodotti tedesco-giapponesi che sul nostro Paese continuano a riscontrare
buoni successi, anche se la crescita è stata molto più moderata rispetto al 2004
(da un più 25% sono passati a 1,5%) . “In due anni – è la lettura di
Roggero – abbiamo ottenuto una crescita aggregata del 13,5%
che è sicuramente molto di più dei dati che sta esprimendo il mercato”.
L’amministratore delegato di Fsc ha privilegiato una strategia della profittabilità e non del market share come i concorrenti diretti con la quale lo ha confortato Maurizio Cuzari “non si pagano gli stipendi dei dipendenti”.
Interessati al mobile (che non vuol dire solo vendita di
notebook, ma anche consulenza ai clienti per reimpostare la strategia della
propria azienda al fine di diventare veramente una realtà “mobile”), al
Ddynamic data center (espressione dell’ottimizzazione delle risorse It dei
clienti) e nel digital home, Fsc è entrata anche nel segmento dei Pda/cellulari.
Un mercato quello consumer che in casa Fsc vale sempre di più (+21%) anche
grazie agli schermi Lcd.