OptimaJ 4.0 porta lo sviluppo di modelli verso il framework Java aperto.
Compuware ha rilasciato la nuova versione del proprio tool di sviluppo model-driven per Java, OptimaJ 4.0, e lo ha fatto all’insegna di Eclipse.
Anzi, quello con il framework opensource sembra essere diventato un matrimonio in piena regola, dato che è stato annunciato che anche le prossime versioni, a partire da quella del prossimo anno, saranno basate su Eclipse.
La nuova versione dell’ambiente di sviluppo aggiunge lo sviluppo orientato ai processi tramite il supporto di Uml 2.0 Activity Diagram, che consente di avere un diagramma di flusso esteso per descrivere eventi e interazioni.
Centrale alla nuova versione, però, è una Developer edition per il framework Eclipse, cioè che consente di estendere la portata di un’applicazione creata con OptimaJ utilizzando l’editor di Eclipse.
Sulla falsariga di questo impegno verso la comunità, Compuware ha creato un luogo online per lo scambio di esperienze e codice, chiamato Pattern Plaza, che consente agli architetti del software di condividere pattern e, in genere, di collaborare.
OptimaJ 4.0 ha tre declinazioni: Developer (la più economica), Architect e Professional.