Vasco Data Security guarda non solo al tradizionale mondo bancario o all’enterprise, ma punta a una nuova pervasività, che tocca ecommerce, social media e rapporti con il cittadino.
In un mondo sempre più connesso il tema dell’autenticazione è centrale.
È centrale per tutte le organizzazioni che fanno della transazione con il cliente uno degli asset fondamentali della loro attività, è centrale per tutte quelle realtà che sempre più frequentemente hanno necessità di garantire ai loro dipendenti e collaboratori accessi sicuri alle informazioni che risiedono nei sistemi aziendali.
E’ questo l’ambito nel quale si muove Vasco Data Security, società quotata al Nasdaq e da tempo attiva anche sul nostro mercato nazionale grazie ad accordi di lunga data in primis con il mondo bancario.
”La nostra realtà – spiega Jochem Binst, Direttore Comunicazione Corporate e Public Affairs – da sempre si muove nell’ambito dell’autenticazione degli utenti e della forma elettronica e digitale. Abbiamo iniziato a operare nel 1991 con il mondo bancario e a oggi nel mondo ci sono 1700 Istituti di credito che utilizzano le nostre soluzioni”.
In Italia utilizzano le soluzioni Vasco Data Security realtà come BNL o Intesa San Paolo, che hanno implementato, tanto per citarne una, le Ok Keys.
La società si muove anche nell’ambito della enterprise e della data security, offrendo in questo caso alle imprese soluzioni di sicurezza per garantire accesso sicuro al sistema informativo aziendale sia con token, sia via software sia ancora tramite one time password su cellulare, indirizzando in questo caso sia il mondo B2B sia il B2C.
La terza e più recente area di business si chiama MyDigipass.com ed è in sostanza una piattaforma di strong authentication basata su complesse password usa e getta temporanee e non riutilizzabili.
Disponibile anche in italiano sia nella modalità on premise sia in modalità hosted, ”di fatto in outsourcing verso i nostri server in Belgio e in Olanda”, MyDigipass.com indirizza tutti i provider di servizi Internet interessati a rendere sempre più sicuro il processo di autenticazione degli utenti, scalando di fatto verso un mercato sempre più ampio servizi prima disponibili solo al mondo bancario ed enterprise.
È un processo di single sign-on, che dunque consente di utilizzare una sola procedura di autenticazione per accedere a tutti i siti che implementano la soluzione.
Tutto passa attraverso il portale MyDigipass.com e può avvenire anche in mobilità attraverso una App che genera una on time password oppure attraverso la scansione di un QR code.
”In un mondo sempre più consumer-facing, che guarda cioè sempre più frequentemente alla relazione e alla interazione diretta con l’utente finale, la pervasività, l’accessibilità e la facilità d’uso sono elementi discriminanti”.
E il concetto di facilità d’uso si applica tanto all’utente finale, tanto a chi si occupa di sistemi informativi: ”La soluzione deve essere facile da integrare e gestire nel backend, deve essere sicura, deve essere cost friendly”.
In Italia il primo deployment su larga scala di MyDigipass.com è quello realizzato con Infocert, che ha adottato la soluzione per abilitare l’accesso degli utenti al servizio di Posta Elettronica Certificata Legalmail, ma sono in corso negoziazioni con diverse realtà nazionali.
”Tra i mercati di riferimento pensiamo al mondo delle Telco, così come a quello sanitario, dell’istruzione, o ancora dei social media o del gaming”.
Proprio il fronte dei social media viene considerato ”difficile ma interessante”, sia per il veloce tasso di espansione, sia per la particolare cautela richiesta nell’identificazione di potenziali aree di rischio, come quelle dei profili ”hackati”.
Quanto ai costi, fermo restando che il focus principale è sulle realtà con grande flusso di traffico e utenti, proprio per mantenere basso il costo complessivo della proposta, la scelta è tra una formula di canone in base al numero degli utenti che utilizzano il portale sul quale è stato integrato il bottone MyDigipass, o una formula di abbonamento a scalare per numero di autenticazione.
Per le piccole e medie imprese non c’è costo di attivazione.
Un’ultima nota riguarda la strategia commerciale.
Con 400 persone in tutto il mondo, la società lavora con un classico two tier nel mondo della enterprise security.
In Italia i distributori sono Alias, ItWay, Symbolic e Westcon, mentre proprio in occasione del lancio di MyDigipass.com è stato varato un Cloud Partner Program per promuovere in particolare la soluzione ad a service.
