Il vendor italiano produce dispositivi per consumer e Pmi. Actebis l’ultimo nome aggiunto alla lista dei distributori
Conitech sta per Consorzio italiano tecnologico. Un brand che racchiude un progetto: “Ci piacerebbe fungere da raccoglitore di idee innovative da portare sul mercato – dichiara Marco Mattoccia, managing director dell’azienda -. Il nostro business si basa nello scouting e nella produzione, in collaborazione di aziende taiwanesi, di nuovi device da proporre a un pubblico consumer o per piccole e medie imprese. Meglio se non ancora presenti sul mercato italiano. Idee che raccogliamo da chiunque voglia partecipare, e ci auspichiamo che tra queste aziende ci siano degli italiani”.
Prodotti innovativi che l’azienda veicola principalmente attraverso il canale della Grande distribuzione, e nel giro di pochi mesi (Conitech è nata lo scorso giugno) le scatole del vendor sono esposte sugli scaffali delle principali insegne, quali Carrefour, Darty, Eldo, Euronics e Mediaworld, la cui fornitura è affidata ai distributori.
A Esprinet e Ingram Micro si aggiunge ora anche Actebis “Tutti distributori nazionali che abbiano anche agganci all’estero, dove contiamo di andare il prossimo anno”.
I distributori sono inoltre incaricati a sviluppare il canale dei dealer.
Due, al momento, le linee di prodotto disponibili, con nomi evocativi delle tribù indiane del Nord America. Dakota, la gamma entry level, e Kiowa, di livello più alto. Router, modem, apparati wireless, soluzioni per il VoIp, ma anche dispositivi per l’entertainment, come il nuovo Mp3 converter MagiClick (costo 199 euro) della linea Kiowa, che trasferisce, senza l’ausilio del pc, i contenuti dei Cd musicali nei lettori Mp3.
E, nonostante sia nata da poco, Conitech ha
l’ambiziosa stima di arrivare a chiudere il 2006 con già 2,5 milioni di euro. Un
lavoro che impiega quattro persone in azienda. Tutto il resto, come logistica e
servizi si supporto al punto vendita, viene dato in outsourcing.