Amazon Web Services ha annunciato il lancio di due funzionalità per Aws Proton, il suo servizio di distribuzione completamente gestito per implementare applicazioni container e serverless.
La prima novità, che Amazon ha descritto come la più richiesta nella roadmap aperta di Aws Proton, è quella che consente di definire e fare il provisioning di infrastrutture usando Terraform.
La seconda nuova funzione riguarda la capacità di gestire i template di Aws Proton direttamente dai repository Git.
Template e repository Git
Aws Proton – ha messo in evidenza Amazon Web Services – è progettato per aiutare i team ad automatizzare e gestire la loro infrastruttura senza impattare sulla produttività degli sviluppatori.
Il servizio permette agli sviluppatori di ottenere i template di cui hanno bisogno per consegnare le loro applicazioni senza la necessità di coinvolgere il team della piattaforma.
Quando si usa Aws Proton, il team dell’infrastruttura deve definire l’ambiente e i pattern di servizio.
La nuova funzionalità di Aws Proton consente al team della piattaforma di fare il push, aggiornare e pubblicare i pattern direttamente dai loro repository Git.
Ora, quando si crea un nuovo servizio o un template di ambiente, è possibile specificare un repository Git remoto contenente i modelli.
Aws Proton sincronizzerà automaticamente quei pattern e li renderà disponibili per l’uso. Quando ci sono modifiche al repository Git, Aws Proton si occuperà degli aggiornamenti.
Un vantaggio importante dell’uso dei repository e della sincronizzazione dei template – ha messo in evidenza Amazon Aws – è che questo semplifica il processo degli amministratori per caricare, aggiornare e registrare i modelli.
Questo processo, se fatto manualmente, può essere soggetto a errori ed è scomodo. Ora è possibile automatizzare il processo di creazione e aggiornamento dei template.
Inoltre, è possibile aggiungere più convalide utilizzando le richieste di pull e tracciare le modifiche ai modelli.
La sincronizzazione dei template permette inoltre la collaborazione tra il team della piattaforma e gli sviluppatori.
Avendo tutti i template in un repository Git, tutti gli strumenti di collaborazione disponibili in piattaforme come GitHub diventano disponibili per tutti.
Ora gli sviluppatori possono vedere tutti i template e, quando vogliono migliorarli, possono semplicemente creare una pull request con le modifiche. Inoltre, strumenti come bug tracker e features requests possono essere utilizzati per gestire i template.
Aws Proton ora supporta Terraform
Finora, Aws CloudFormation era l’unico engine infrastructure as code (IaC) disponibile in Aws Proton.
Ora è possibile definire template di servizi e ambienti basati su infrastrutture utilizzando Terraform e, attraverso un meccanismo basato su pull-request, utilizzare Terraform per il provisioning e mantenere aggiornata l’infrastruttura.
I team di piattaforma scrivono i loro modelli IaC in HCL, il linguaggio Terraform, e poi fanno il provisioning dell’infrastruttura usando Terraform Open Source.
Aws Proton rende il modulo Terraform pronto per il provisioning e fa una pull request al proprio repository dell’infrastruttura, da dove è possibile pianificare e applicare le modifiche.
Questa operazione è asincrona, poiché non è Aws Proton a gestire il provisioning dell’infrastruttura. Quindi – ha sottolineato Amazon Aws – è importante che nel processo di provisioning dell’infrastruttura ci sia uno step che notifichi ad Aws Proton lo stato del deployment.
Il supporto di Terraform è disponibile in public preview. Le due nuove funzionalità sono disponibili nelle region in cui è disponibile Aws Proton: US East (Ohio), US East (N. Virginia), US West (Oregon), Asia Pacific (Tokyo) ed Europa (Irlanda).